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Mandamento Confartigianato di Treviso: confermata la presidenza di Ennio Piovesan

Il nuovo Consiglio direttivo mandamentale ha confermato Ennio Piovesan nella carica di presidente per altri cinque anni, affiancato dai colleghi Fabio Battistella vice presidente vicario e Flavio Guerretta vice presidente.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Squadra che vince, non si cambia. Il Mandamento Confartigianato di Treviso, che il primo dicembre scorso ha eletto il nuovo Consiglio direttivo, a rappresentanza delle quasi 2.800 aziende artigiane associate, giovedì sera 12 dicembre ha eletto la nuova giunta. Riconfermati praticamente all'unanimità il presidente Ennio Piovesan e i vice presidenti mandamentali (Fabio Battistella imprenditore metalmeccanico di Casale sul Sile, vice presidente vicario con delega alle categorie, e Flavio Guerretta, orafo e orologiaio di Roncade, vice presidente con delega al territorio).

Un po' rinnovata la squadra di giunta, che oltre alla presidenza, comprende quattro componenti: Diego Cester autotrasportatore di Silea, Valter Grespan specializzato in dipinture e restauri di Carbonera, Flavio Romanello antennista di Casale sul Sile, Paolo Vendramin giovane artigiano del ferro battuto di Paese. Giunta e Consiglio direttivo di Confartigianato Imprese Treviso rimarranno in carica per il prossimo quinquennio 2019-2024. Il presidente confermato Ennio Piovesan, 58 anni, titolare di un'azienda di Casier che si occupa di assistenza ad impianti idro-sanitari, già presidente associativo dal 2014, salutando il nuovo Consiglio direttivo (composto in totale da 28 artigiani, le cui imprese hanno sede nei 22 comuni di competenza del Mandamento di Treviso), ha dichiarato che nei prossimi cinque “l'associazione mandamentale continuerà ad investire nel miglioramento dei servizi offerti agli artigiani.

Cercherà di incentivare i processi di innovazione all'interno delle aziende del nostro territorio, spingerà l'acceleratore sulla formazione continua di artigiani e collaboratori, affinerà i processi di comunicazione, continuerà a svolgere il ruolo fondamentale di sentinella ma al contempo di difensore della categoria artigiana, che rappresenta uno dei principali fautori del benessere nel nostro contesto socio-economico locale. Crediamo inoltre nel dialogo e nella collaborazione stretta con le altre associazioni di categoria e con gli Enti pubblici”.

Il Mandamento Confartigianato di Treviso, che nel 2019 ha celebrato i 70 anni di attività associativa, ha competenza in 22 comuni della Marca Trevigiana (oltre al capoluogo ci sono Mogliano Veneto, Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Istrana, Maserada sul Piave, Monastier di Treviso, Morgano, Paese, Preganziol, Ponzano Veneto, Povegliano, Quinto di Treviso, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Spresiano, Villorba, Zenson di Piave, Zero Branco). Ha sede in via Rosa Zalivani 2 in località Fiera di Treviso e ha quattro uffici periferici, a Mogliano Veneto, Villorba, Paese e San Biagio di Callalta. È un'associazione di rappresentanza particolarmente radicata nel territorio (1 azienda artigiana su 3 è socia del Mandamento), dove opera in modo capillare tramite Circoli comunali e Aggregazioni territoriali di artigiani.

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