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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia San Biagio di Callalta / Via Prati, 1

Crisi Panto: la salvezza dell'azienda affidata alle mani degli arabi

Il 17 dicembre l'azienda di San Biagio di Callalta presenterà al giudice il piano della nuova società. Il 70 per cento delle quote a una finanziaria araba e il 30 per cento a Thomas Panto

Il futuro della Panto va verso il Medio Oriente. L'azienda di infissi di San Biagio di Callalta, in crisi da tempo, verrà rilevata per il 70 per cento da una finanziaria araba e per il 30 per cento da Thomas Panto.

Questo il piano che l'azienda sottoporrà al giudice per il concordato il prossimo 17 dicembre. Non farà parte della nuova società il ramo della famiglia di Nello Panto, che si occuperà a un'altra ditta del gruppo.

Nella nuova impresa ci sarà posto, però, solo per 80 degli attuali 116 dipendenti. Comunque un passo in avanti rispetto all'ipotesi iniziale, che prevedeva il riassorbimento di appena 47 addetti.

Con l'approazione del concordato i 36 lavoratori in esubero, attualmente in cassa integrazione straordinaria, potranno tuttavia usufruire di un altro anno di ammortizzatore sociale.

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