Crisi: nella Marca saltano ogni giorno 24 posti di lavoro
Sono 24 i trevigiani che per ogni giorno perdono il loro posto di lavoro. La stima è resa nota da Uil Treviso ed è tratta dai dati ufficiali dei licenziamenti avvenuti da gennaio a giugno
Ogni giorno in provincia di Treviso sfumano 24 posti di lavoro. Questa è la media calcolata dalla Uil di Treviso, sulla base sui dati ufficiali sui licenziamenti avvenuti da gennaio a oggi.
Secondo le stime della Uil i lavoratori licenziati sono saliti "a oltre 4500 unità quest'anno e che porta il totale complessivo a 24mila da inizio crisi economica".
"Per questo come sindacato - spiega il segretario provinciale Uil Treviso, Antonio Confortin - stiamo chiedendo al Governo ed alle istituzioni, anche a quelle locali, di fare finalmente delle politiche che affrontino sul serio il problema del lavoro che non c'é più nemmeno qui".
"Certo, c'è da tagliare la spesa pubblica e soprattutto i costi di funzionamento delle macchine burocratiche dei vari enti ed istituzioni che da soli pesano per il 40 per cento di quei costi - continua - ma si devono innanzitutto ridurre le tasse che pesano sul lavoro che rimane il nostro principale problema. Il lavoro è e rimane la nostra maggiore risorsa, ma non si capisce perché proprio il lavoro debba essere sempre e solo la più tartassata".