Consorzio Docg, eletto il nuovo CdA: Bortolomiol in pole per la presidenza
L'esito finale della votazione, dopo un pomeriggio di lavori, è arrivata nella notte
Si è tenuta ieri martedì 29 giugno, presso il Cinema Teatro Careni a Pieve di Soligo, l’assemblea del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, su prima e unica convocazione del Consiglio di Amministrazione per il rinnovo degli organi amministrativi. Il Presidente uscente del Consorzio di Tutela, Innocente Nardi, ha aperto i lavori dell’Assemblea alla presenza di 225 soci pari a 28.261 voti presenti su un totale di 29.209 aventi diritto, equivalente al 97%. I rumors danno Elvira Bortolomiol in pole position per la presidenza.
L’assemblea ha eletto:
I nuovi membri del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela:
Imbottigliatori
Gianfranco Zanon, Valdo Spumanti (7312 voti)
Stefano Gava, Villa Sandi (6243 voti)
Lauro Pagot, La Marca Vini e Spumanti (6056 voti)
Loris Vazzoler, Santa Margherita (5092 voti)
Elvira Bortolomiol, Bortolomiol (4895 voti)
Andrea Dal Cin, Canevel Spumanti (4844 voti)
Vinificatori
Giuseppe Collatuzzo, Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto (4982 voti)
Piero De Faveri, Cantina Colli del Soligo (4938 voti)
Franco Varaschin, Cantina Produttori di Valdobbiadene (4805 voti)
Ivo Nardi, Perlage (4599 voti)
Gianluca Frassinelli, Az. Agr. Frassinelli Gianluca (4366 voti)
Viticoltori
Marco Spagnol, Spagnol Soc. Agr. di Orazio Spagnol & C. (3013 voti)
Lodovico Giustiniani, Borgoluce Soc. Agr. (2679 voti)
Cinzia Sommariva, Sommariva Soc. Agr. Palazzo Rosso (2557 voti)
Leonardo Ronfini, Az. Agr. Ronfini Leonardo (1411 voti)
I membri del Collegio sindacale:
Presidente del Collegio Sindacale: Adriano Lorenzon
Sindaci effettivi
Valerio Fuson
Ermes Busetto
Sindaci supplenti
Giuseppe Fiabane
Andrea Curtolo
I membri del Collegio dei Probiviri:
Prof. Avv. Bruno Barel
Prof. Vasco Boatto
Avv. Stefano Zanchetta
Il neo eletto Consiglio di Amministrazione si riunirà prossimamente per eleggere il Presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.
Coldiretti, Confagricoltura e Cia: «Ora serve unità»
«Coldiretti prende atto degli esiti delle elezioni del nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg -si legge in una nota di Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso- augurando ai nuovi membri del Cda di diventare una vera e unita squadra per rispondere ai compiti per cui lo stesso Consorzio è nato: valorizzare e tutelare il Prosecco Docg. Si rinnova l’augurio che i membri confermati, le cui scelte non sono sempre state per noi condivisibili, trovino la giusta armonia con i nuovi. Fa male per una realtà come il Consorzio di tutela sentir parlare di maggioranza e minoranza. Serve unità e la conseguente volontà di remare tutti dalla stessa parte perché le cose da fare sono tante come le opportunità da non perdere. Dalla nuova direzione all’integrazione operativa con chi rappresenta le Colline del Prosecco Patrimonio dell’umanità non mancheranno occasioni fondamentali per il futuro consortile. Sono necessarie, inoltre, scelte coraggiose che vadano nella direzione di tutelare i veri vignaioli eroici che hanno generato le fortune di questo territorio. I primi che devono essere garantiti nella stessa retribuzione che deve compensare gli sforzi ed i costi superiori per il lavoro svolto sulle impervie colline, in quelli che sono chiamati ciglioni, che l’Unesco ha voluto premiare riconoscendone il valore a livello internazionale. Coldiretti Treviso, inoltre, si aspetta che la Presidenza sia affidata ad una figura autorevole e competente, ma anche capace di condurre la propria squadra in maniera armoniosa e di riconquistata fiducia reciproca tra le varie categorie rappresentate al suo interno. Penso non ci possa essere discussione sul fatto che la Presidenza del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco docg debba avere competenze ed esperienza anche nei mercati internazionali e lungo l’intera filiera».
«Accogliamo con soddisfazione la nomina della nuova Governance del Consorzio di Tutela DOCG, votata ieri dall’Assemblea dei soci. Con la formazione del nuovo CdA si mette finalmente la parola fine a una vicenda che per oltre un anno ha ostacolato il perseguimento dei reali obiettivi primari della Denominazione. Proseguendo nel solco positivo tracciato ieri, ci auguriamo che vengano presto individuate due personalità lungimiranti - attente agli interessi del territorio, capaci di farsi interpreti delle visioni di tutte le anime del Consorzio e con una visione condivisa e sistemica del mondo Prosecco – che possano ricoprire il ruolo di Presidente e Direttore. Faccio a nome di tutta Confagricoltura Treviso un augurio di buon lavoro ai nuovi consiglieri, pronti come sempre a confrontarci con loro sui temi fondamentali di un settore che ogni giorno porta la Marca in tutto il mondo» così Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, Presidente di Confagricoltura Treviso.
«Finalmente si è arrivati alla fine di questo lungo periodo di contrasti. Ora si potrà tornare a dedicare la totale attenzione e mettere il massimo impegno nella promozione della Denominazione. La giornata di elezioni di rinnovo del CDA non ha portato a grandi sorprese e il risultato a confermato i pronostici. Come CIA Treviso siamo fiduciosi che le figure chiamate dirigere il Consorzio, per il nuovo mandato, lavoreranno per rappresentare gli interessi di tutte le parti, aprendo così un nuovo periodo di confronto e collaborazione. Esprimiamo grande soddisfazione per l’elezione dell’outsider Leonardo Ronfini nella sezione dei viticoltori. Al contempo esprimiamo rammarico per la mancata rielezione di Francesco Drusian, una figura di grande esperienza che molto ha dato al Consorzio» commenta Giuseppe Facchin, Presidente Cia Agricoltori Italiani Treviso.