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Economia

Ripartire: Provincia rifinanzia corso per lavoratori autonomi

La Provincia di Treviso stanzia altri 50.000 euro, oltre a quelli già investiti, per portare avanti il progetto "Ripartire", il corso dedicato agli imprenditori che abbiano chiuso l'attività a causa della crisi

La Provincia di Treviso va incontro agli imprenditori in difficoltà e rifinanzia con altro 50.000 euro il progetto per lavoratori autonomi “Ripartire”, un intervento in favore dei professionisti che hanno cessato l'attività per colpa della crisi.

Il progetto fa parte della serie di “Politiche Attive del Lavoro” varate dal Sant'Artemio nel 2011 per rispondere alle esigenze occupazionali dei trevigiani: progetti dedicati a lavoratori svantaggiati, in mobilità, ai giovani e socialmente utili.

"Ripartire" riguarda lavoratori autonomi che abbiano cessato l'attività a causa della crisi e che abbiano un valore ISEE inferiore a 16.100. Le adesioni vengono valutate da due tecnici provinciali e un designato dalle associazioni di categoria di riferimento. Il percorso progettuale si articola in due fasi: a una prima serie di incontri di formazione e analisi del mercato del lavoro, segue una fase dedicata proprio allo sviluppo di una nuova impresa, oppure al percorso di riqualificazione con ricerca attiva di lavoro dipendente. Infine, è previsto stage in azienda.

“Come annunciato in occasione della presentazione del bollettino del lavoro – spiega Leonardo Muraro – siamo riusciti a rifinanziare questo importante progetto, che nella sua prima edizione ha portato risultati notevoli. Basta ricordare che il primo intervento, finanziato con 123.000 euro, ha permesso di prendere in carico ben 40 ex piccoli imprenditori o lavoratori autonomi, con altri 13 in lista d'attesa. Di questi, 7 hanno già riaperto un'attività, una è stata assunta a tempo indeterminato in altra azienda, un altro sta svolgendo uno stage finalizzato all'assunzione e 14 stanno seguendo dei corsi per riqualificarsi nel mercato del lavoro".

La scelta della Provincia, spiega il presidente Muraro, va anche nella direzione di prevenire "il dramma dei suicidi degli imprenditori": un terzo degli imprenditori che si sono tolti la vita in Italia, infatti, è veneto.

"Segno della laboriosità del nostro territorio e della grande difficoltà cui vanno incontro i piccoli imprenditori - sottolinea Muraro - Far 'Ripartire' chi ha cessato un'azienda, vuol dire anche far ripartire il lavoro e, quindi, creare nuovi posti di lavoro”.

 

 

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