MONTEBELLUNA Ripartire dagli operatori della filiera produttiva della calzatura in collaborazione con le istituzioni: è questo l'intento dell'incontro in programma per domani sera, giovedì 9 novembre alle 19.00 presso InfiniteArea a Montebelluna. Si tratta di un appuntamento riservato agli imprenditori, alle associazioni di categoria e ai sindaci dei 22 Comuni dell'Asolano e del Montebellunese su cui insiste il distretto produttivo della calzatura sportiva che ancora oggi è il più pregiato al mondo. “Contiamoci, io ci sono” è un appuntamento promosso dall'associazione dello Sportsystem e imprenditori del Montebellunese e Asolano assieme all'IPA Montello-Piave-Sile, all'IPA Terre di Asolo e Monte Grappa e la Fondazione Museo dello Scarpone e della Calzatura sportiva per supportare la crescita del Distretto dello Sportsystem e di tutte le imprese che operano in questo territorio.

Questo appuntamento è un traguardo che trova la sua origine nel dialogo iniziato  cinque anni fa fra l’IPA Montello-Piave-Sile e il Distretto dello Sportsystem. Un dialogo che ha prodotto negli ultimi anni risultati fecondi che vanno dalla diversificazione dell’offerta formativa del Polo scolastico secondario montebellunese - grazie all’impegno dei dirigenti e dei docenti degli istituti del Levi, del Veronese, dell’Einaudi/Ipsia Scarpa - all’attivazione del corso ITS (l’Università del lavoro), dallo studio sulla consistenza socio economica del distretto, al rinnovamento dell’allestimento del Museo dello Scarpone, in collabroazione con il Muso e civico di Montebelluna. Spiega il sindaco di Montebelluna e presidente all'IPA Montello-Piave-Sile, Marzio Favero: “Abbiamo creato le condizioni per un rilancio del sistema territoriale e per prendere in esame nuove proposte per lo sviluppo e la crescita del nostro distretto produttivo. Sono idee che hanno preso corpo negli ultimi mesi segnati dal nuovo corso intrapreso dall’Associazione dello Sportsystem e imprenditoria del montebellunese e asolano e dalla Fondazione Museo dello Scarpone.

L’incontro di domani mira ad innescare un percorso di confronto virtuoso fra gli attori pubblici e le aziende del territorio, nella logica della creazione di un ecosistema pronto ad affrontare i processi di innovazione e internazionalizzazione. Si tratta di una sfida che va colta a fronte dei primi, timidi, segnali di ripresa economica, dopo anni di crisi, e che richiede un confronto fra i vari attori pubblici e privati presenti nel nostro territorio in grado di valorizzare in modo reale gli elementi distintivi delle nostre imprese, nel quadro di una rete di rapporti istituzionali da tessere a sevizio delle imprese stesse”. Commenta il sindaco di Asolo e presidente dell'IPA Terre di Asolo e Monte Grappa, Mauro Migliorini: “Volentieri l'IPA sostiene questa iniziativa dal respiro extra montebellunese trattandosi di un'occasione per riflettere e gettare le basi per un nuovo corso di un distretto produttivo che ha fatto la storia e la ricchezza di un'area che ha coinvolto anche il territorio, le imprese e la comunità asolana e pedemontana”

Conclude il presidente della Fondazione Museo dello Scarpone e della Calzatura sportiva, Patrizio Bof: “Oggi più che mai c'è la necessità di rivedere di riprendere quel fil rouge tra imprese ed istituzioni che ha portato al successo il distretto dello Sportsystem. In un momento in cui si torna a parlare di distretto, dopo una crisi che si sta superando grazie anche alla ricerca di nuove figure, è importante che le imprese e le istituzioni siano di nuovo e ancora di più assieme in questa nuova sfida che riguarderà i prossimi decenni”.