Suicidi per crisi, Cna Treviso: "Basta con le strumentalizzazioni"
Giuliano Rosolen, direttore di Cna Treviso, è intervenuto sulla questione dei suicidi in ambito imprenditoriale, puntando il dito contro le strumentalizzazioni "per far pressione al sistema creditizio"
"Non è più accettabile che si strumentalizzino i suicidi di imprenditori per far pressione sul sistema del credito": a dirlo il direttore della Cna di Treviso, Giuliano Rosolen, a margine di un incontro con la stampa.
"Se un imprenditore sceglie di togliersi la vita - ha detto - va ricordato che prima di tutto è una persona, che i motivi di fragilità psicologica possono essere di molti aspetti e che questi devono essere intercettati da soggetti che vivono attorno a lui compresi gli operatori del sistema sanitario".
"In secondo luogo - ha aggiunto Rosolen - se proprio si ipotizza un dissesto di ordine finanziario occorre allora analizzare tutta una serie di eventuali responsabilità collegate ad elementi alternativi alle banche, non escluso il mondo dell'usura".
"Oggi (ieri ndr) parteciperò ai funerali di un amico che si è suicidato per cause che da più parti sono state attribuite a richieste di rientro di piccole somme da parte delle banche - ha concluso Rosolen - ma conoscendo il suo vero stato patrimoniale sono persuaso che una spiegazione del genere non possa reggere". (ANSA)
