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Economia San Biagio di Callalta

Trading ad alto rischio: cliente truffato recupera parte del capitale perso

Un uomo di San Biagio di Callalta, grazie all'associazione Consumatori24, ha potuto rientrare di una importante somma di denaro che aveva investito tramite un broker

Un contatto telefonico, solitamente dall’estero, per presentare la propria azienda e le possibilità di guadagno investendo un solo piccolo capitale. Molti, attratti dalla prospettiva di guadagno, decidono di intraprendere questo percorso e spesso, a seguito di un primo bonifico, viene riscontrato un buon guadagno anche fino al raddoppio del capitale di partenza, dopodichè il malcapitato viene convinto adeffettuare un nuovo bonifico per incrementare il fondo cassa all’interno della piattaforma. Specifichiamo che, come viene riferito dai clienti di queste società, nella maggior parte dei casi non si conoscono con certezza i mercati, i fondi e le azioni nei quali il denaro viene investito. Quello che si riscontra inizialmente è solo un continuo e costante aumento del denaro in cassa a riprova dei profitti, ma non finisce qui. 

Le telefonate si fanno a quel punto più frequenti e con esse anche le richieste di nuovi versamenti, sempre maggiori, per accedere a nuovi progetti di investimento. Il cliente, ormai quindi fidelizzato a seguito dell’esponenziale crescita del capitale investito, decide dunque di fidarsi e di bonificare nuovi importi. Improvvisamente, però, ad ogni richiesta di disinvestimento e restituzione di una somma il capitale diminuisce, fino ad azzerarsi. Sorgono problemi burocratici e la somma investita sembra all'improvviso del tutto svanita, persa, il più delle volte non visibile nemmeno nel conto cassa presente nella piattaforma.

Decine e decine sono le persone che essendosi ritrovate in queste spiacevoli situazioni hanno quindi deciso di rivolgersi all’Associazione Consumatori24, tra essi un uomo di mezz’età residente a San Biagio di Callalta. L'uomo, come da prassi, aveva ricevuto una telefonata da un sedicente broker, il quale gli aveva esposto i vantaggi nell’intraprendere questo tipo di investimenti, e persuaso anche dalla notorietà della piattaforma, sponsorizzata presumibilmente nientedimeno che dallo Juventus Football Club (come è possibile riscontrare nelle firme ufficiali), aveva investito dapprima qualche centinaio di euro per poi raggiungere, con un cospicuo bonifico finale, la cifra di 6 mila euro.

Tuttavia, già dal giorno successivo all’ultimo versamento la somma non risultava più nelle casse della piattaforma: quel denaro era andato interamente ed inspiegabilmente perduto. Consumatori 24 ha perciò provveduto tempestivamente a diffidare la società Rodeler Ltd, con sede nel Regno Unito (sostenendo una lunga corrispondenza con la stessa), oltre ad attivare tutte le procedure necessarie al fine di raggiungere un congruo accordo. Nessuno infatti aveva avvisato il cliente trevigiano, una volta maturata la scelta di intraprendere un percorso di trading, riguardo i rischi legati alla possibilità di perdita del denaro. Dopo una lunga trattativa, Associazione Consumatori 24 ha raggiunto un accordo, la cui natura dei termini deve però rimanere segreta. Nonostante ciò, la vertenza è stata risolta in maniera decisamente positiva con una restituzione parziale del capitale. A seguito di queste vicende, ad oggi, la piattaforma della società di trading in questione risulta essere inaccessibile ed ha diffuso un avviso con il quale specifica che non è attualmente in grado di fornire servizi finanziari.

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