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Economia

“Le norme sulla tutela del made in Italy”: workshop a Treviso il 4 dicembre

Due incontri gratuiti (il secondo a Belluno il 12 dicembre) di particolare interesse rivolti al “ Made in” per favorire la competizione delle imprese all’estero

TREVISO La Camera di Commercio di Treviso Belluno, in collaborazione con t2i per il primo incontro, propone alle imprese due workshop sul tema della tutela del Made in Italy e delle norme che lo regolano. Il corretto uso del “Made in” e dell’etichettatura, l’origine doganale e il ruolo dell’Agenzia delle Dogane sono argomenti di estrema attualità, in quanto comportano una serie di implicazioni economiche e legali. Gli incontri sono intesi a fornire alle imprese indicazioni interpretative più precise per poter operare regolarmente nei mercati internazionali caratterizzati sempre più dal fenomeno dilagante della contraffazione.

Ogni ambito che genera sano profitto – afferma il Presidente della Camera di Commercio Mario Pozza - attira l’interesse di molti e tra questi anche di chi ne viola, senza scrupoli, le leggi delle certificazioni di origine controllata e della sostenibilità, arrecando prima di tutto danni alla salute delle persone e dell’ambiente. Perché dove non c’è sostenibilità dei territori di produzione - puntualizza Pozza - c’è criminalità ai consumatori e all’ambiente con un forte danno alla competitività delle imprese. Ecco perché invito le imprenditrici e gli imprenditori – esorta il Presidente - a partecipare, per conoscere come difendersi, con gli strumenti che la legge mette a disposizione, favoriti anche da una nuova tendenza dei consumatori rivolti ad acquisti più informati e consapevoli. 

Abbiamo voluto declinare – conclude Pozza - i temi del Made in, nell’ambito di due eccellenze dell’export trevigiano e bellunese: il settore alimentare e vitivinicolo il cui export per Treviso e Belluno nel 2016 ha raggiunto quasi 1,2 miliardi di euro, il 7,1% del totale esportato dai due territori. E l’occhialeria che genera il 74,3% dei circa 4 miliardi di export per la provincia di Belluno. Gli avvocati Fabio Brusa e Silvia Gonzaga dello Studio Logos Avvocati Associati e Antonio Prade dell’omonimo studio saranno i relatori dei workshop.

L’appuntamento di Treviso, che si svolgerà il 4 dicembre presso la sede camerale con inizio alle ore 8.45, è organizzato in collaborazione con t2i - trasferimento tecnologico e innovazione - società consortile della Camera di Commercio di Treviso – Belluno, della Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare e della Camera di Commercio di Verona.  Il workshop è inserito nell’ambito del Programma “L’Impresa futura: tra internazionalizzazione e innovazione” - Dgr n.1284 del 09/08/2016 - cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e prevede un approfondimento delle disposizioni riguardanti il settore alimentare e vitivinicolo. Ai partecipanti saranno presentate le modalità per accedere agli interventi di formazione e consulenza gratuiti di questo progetto riservati alle imprese Venete.

Il seminario previsto il 12 dicembre presso la sede camerale di Belluno, a partire dalle ore 14.30, avrà invece un focus tematico dedicato all’occhialeria. I programmi dettagliati dei due incontri sono consultabili sul sito della Camera di Commercio di Treviso - Belluno www.tb.camcom.gov.it, dove è possibile effettuare l’iscrizione per partecipare gratuitamente agli incontri.

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