Credito alle imprese, il confidi CNA è tra i più patrimonializzati d’Italia

TREVISO Mercoledì sera, si è tenuta l’assemblea annuale con approvazione del bilancio di esercizio 2016 della cooperativa di garanzia “Canova”, il confidi di CNA territoriale Treviso, che favorisce l’acceso al credito delle imprese con una particolare attenzione alle piccole e medie. I numeri contenuti nella relazione del presidente Andrea Formaggi, imprenditore di Montebelluna, raccontano di un organismo solido, ben patrimonializzato e virtuoso.  Due indicatori di salute importanti infatti collocano il “Canova” tra i confidi più affidabili d’Italia.

«Si tratta del rapporto tra patrimonio netto sulle garanzie nette in essere, e dell’indicatore del rapporto tra le spese amministrative e il margine di intermediazione – spiega Rudy Bortoluzzi, direttore del confidi CNA -. Un terzo indicatore importante è infine il rapporto tra fondi rischi e le posizioni deteriorate che esprime un’ottima copertura dei rischi sulle garanzie». Un confidi in salute è oggi la miglior garanzia per le imprese di un territorio, in particolare in questo momento in cui il fallimento delle ex Popolari e il loro assorbimento in un unico gruppo bancario metterà in discussione il monte affidamenti complessivo alle imprese con il rischio per molte di richiesta di rientro da uno dei due fidi.

«È una criticità possibile che come sistema CNA faremo di tutto perché sia scongiurata – afferma Andrea Formaggi, presidente di Canova -. Tuttavia come confidi siamo pronti, con le nostre competenze e i nostri capitali, a sostenere le imprese nell’accesso al credito senza il quale il sistema produttivo locale è destinato ad indebolirsi». Tra gli impegni della cooperativa di garanzia della CNA c’è anche quello di accrescere l’impegno per diffondere la cultura finanziaria nelle imprese per utilizzare tutte le opportunità esistenti sul mercato.