
Veneto: a Treviso affitti in calo del 2% in un anno
L’ultimo Osservatorio di Immobiliare.it fotografa la situazione di Treviso: +0,1% nei prezzi delle case, -2% negli affitti. Un caso unico in tutta la Regione.
Stabili i prezzi delle case, in calo gli affitti: un caso unico in tutto il Veneto, soprattutto per quanto riguarda il mercato delle locazioni. Treviso è infatti l’unica città della regione in cui i costi medi degli affitti hanno accusato una contrazione nell’ultimo anno. A riportarlo è l’ultimo Osservatorio di Immobiliare.it.
Per affittare un appartamento a Treviso si spendono in media 8,49 euro al metro quadro, con una flessione del -2% su base annuale (periodo settembre 2017-settembre 2018) e addirittura del -4,1% su base semestrale. In ognuno degli altri sei capoluoghi veneti i prezzi degli affitti sono invece saliti: aumento record per Venezia (+7,7%) e Belluno (+7%), seguite da Verona (+5,5%) e Vicenza (+5,1%); crescita più contenuta a Padova (+2,1%) e Rovigo (+1,4%). In valori assoluti Venezia rimane la più cara con i suoi 12,11 euro al metro quadro, mentre gli altri due gradini del podio sono occupati da Padova e Verona rispettivamente con 9,20 e 9,14 €/mq. Al quarto posto si piazza proprio Treviso, dove le locazioni rimangono più care in confronto a Vicenza, Belluno e Rovigo.
Il quadro migliora se l’attenzione si sposta sul mercato delle compravendite. Insieme al +3,4% di Verona e il +1% di Venezia, Treviso è una delle tre città venete in cui non si è registrato un calo dei valori: l’aumento dello 0,1% è prova del fatto che i prezzi sono rimasti pressoché stabili nell’ultimo anno. La situazione muta considerando il dato semestrale: da marzo a settembre la contrazione è stata del -2,7%, con la media che si attesta a quota 1.905 €/mq. Dopo Venezia (2.863 €/mq), è proprio Treviso la città in cui le case costano di più nell’intera Regione.