Antonio Pisky Titton: "Mostra d’inverno - Opere 2013-2018"
Una sinfonia di colori per un viaggio matafisico nel mondo dell’arte di Antonio Pisky Titton.
L’esperienza fisica viene subito abbandonata per essere rielaborata nella dimensione della sensibilità individuale di chi crea e di chi guarda.
L’artista, nella sua semplice complessità, guida lo sguardo dalla percezione della natura e della forma appena accennata, fino all’esperienza spirituale nel senso più ampio e universale. Nelle opere di Pisky non c’è alcuna imposizione di paradigmi preconcetti, ma come ogni vero artista crea la sua arte che si ripete con una matrice inconfondibile e inimitabile. Il tempo non esiste, esiste il dover seguire quell’istinto che lo guida alla ricerca di una visione pura e rispettosa dell’altro, inteso come mondo, cosmo, universo, terreno e astratto che sia.
Opere di una purezza unica, cristallina, è il colore che parla come un fanciullo innocente ancora capace di stupirsi alla meraviglia della vita.
Questa mostra d’arte contemporanea alla presenza del suo artefice regala al fruitore un’esperienza di purificazione. Come un pellegrino in cerca di ristoro e pace, il visitatore viene rapito da un’atmosfera incomprensibile, nebulosa, ma poi il colore diviene guida verso un lido metafisico che esprime una parca staticità che sospende il giudizio, ma che rapisce e che culla nel vuoto quale pronao al tempio personale per trovare un equilibrio usurato dalla freneticità quotidiana.
La mostra allestita presso le ex cantine Brandolini a Cison di Valmarino è stata inaugurata domenica 13 gennaio a cura di Vesna Brocca. I testi informativi che affiancano le opere esposte sono di Tatiana Santin. La mostra sarà visitabile fino al 10 febbraio 2019 ad ingresso libero con il seguente orario:
venerdì e sabato 15:30 – 19:00
domenica 10:00-12:30/15:00-19:00