"Candore immortale, una storia d’amore, d’arte e di libertà nell’Europa infiammata da Napoleone": incontro con l'autore Luca Nannipieri
Dopo la pausa estiva, ricomincia giovedì 26 ottobre alle ore 19.00 il ciclo di talk dal titolo WHAT’S ART? dedicati al mondo dell’arte, aperti al pubblico e gratuiti, (prenotazioni al numero 0422 1784840) che con cadenza mensile animeranno la 21Gallery di Villorba. Ideato e condotto da Cesare Biasini Selvaggi (giornalista, saggista, direttore editoriale di Exibart), questo nuovo ciclo di talk si apre dedicando il primo appuntamento ad Antonio Canova sulla scia della ricorrenza di “Canova 2022” che, a 200 anni dalla morte dell’artista (nato a Possagno, vicino Treviso nel 1757 e morto a Venezia nel 1822), ha celebrato in tutto il mondo il più grande scultore del Neoclassicismo. Per l’occasione, ospite del primo incontro sarà il critico d’arte Luca Nannipieri, volto noto di trasmissioni televisive, dalla Rai a Striscia La Notizia su Mediaset, che dialogherà con Cesare Biasini Selvaggi su Candore Immortale, il suo ultimo libro edito da Rizzoli.
Il libro
Candore Immortale racconta un'impresa unica e insieme un atto di giustizia, nell'incontro-scontro tra due giganti, Napoleone Bonaparte e Antonio Canova.
Napoleone conquista Milano e inizia a saccheggiare chiese, abbazie, palazzi storici, trafugando alcune fra le opere più importanti al mondo: Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Tiziano... Mai nei secoli vi era stata una razzia di capolavori così estesa. Antonio Canova è già noto e ammirato per le sue eteree sculture realizzate nella purezza del marmo. In quegli anni, sfidare Bonaparte sembra impossibile, ma Canova sente di non avere scelta: riporterà in Italia i capolavori sottratti, una missione che lo porterà a mettere a repentaglio la sua stessa vita – e, più tardi, dopo il crollo del vasto impero – a diventare il primo monument man di sempre. Mentre, sullo sfondo, va in scena la Grande Storia - con un'Europa stretta nella morsa napoleonica, ma in cui la scintilla del malcontento accende già i primi incendi d'insurrezione - un sentimento tormentato mette in luce il Canova uomo che, tramite l'arte, si redime scolpendo capolavori d'amore incorrotto come Amore e Psiche, ma nel cui cuore si annidano passioni violente, gelosia e perfino pensieri d'omicidio. In questo romanzo – avvincente affresco umano oltreché storico – si svelano i segreti di uno degli artisti più grandi di tutti i tempi: le ombre nere del marmo più candido.
Cesare Biasini Selvaggi è storico dell’arte e manager culturale. Da marzo 2017 è direttore editoriale delle testate exibart.com, exibart.onpaper, exibart.tv. Da settembre 2018 è segretario generale della Fondazione Selina Azzoaglio | Innovation through Art. È autore di oltre un centinaio di saggi di arte moderna e contemporanea e di cataloghi, pubblicati per i tipi di De Agostini, RCS Libri, Hachette, Mondadori, Electa, Skira, Carlo Cambi editore, De Luca editori d’arte, exibart.edizioni (per cui realizza il focus biennale 222 sugli artisti emergenti italiani). Ha ideato e realizzato più di 150 mostre d’arte tra l’Italia e l’estero.
Luca Nannipieri è uno dei critici d'arte più noti. Ha pubblicato i libri “Candore immortale” (Rizzoli, 2022), “Capolavori rubati” (Skira, 2019), “Raffaello” (Skira, 2020), “A cosa serve la storia dell'arte” (Skira, 2020), “Il destino di un amore. Tiziano Vecellio” (Skira, 2021), “Bellissima Italia. Splendori e miserie del patrimonio artistico nazionale” (RAI Libri, 2016). I suoi volumi, alcuni tradotti e pubblicati all'estero, sono stati anche allegati a quotidiani nazionali. E' spesso ospite di trasmissioni televisive sulle reti nazionali, dalla Rai a Striscia La Notizia su Mediaset.