Si scrive "Malanotte", si legge "Barbarossa": appuntamento con l'anteprima dell'annata 2013
Pionere del vino biologico, Settimo Pizzolato stapperà la bottiglia di Malanotte DOCG per la prima volta nella sua nuova cantina, accompagnato da una novità: la composta di uve Raboso. Figlio del vitigno Raboso, il Barbarossa di Pizzolato quest’anno si festeggia a casa: saranno infatti le botti di rovere della suggestiva barricaia della nuova cantina ad accogliere gli ospiti mentre Settimo Pizzolato stapperà la prima bottiglia dell’annata 2013. L’appuntamento, che si svolge ormai dal 2011, anno di entrata in commercio della nuova denominazione, è per Giovedì 10 Novembre dalle ore 19: l’evento vuole far riscoprire, ad appassionati e non, i sapori di un vitigno autoctono e vuole trasmettere il valore e la verità di un territorio che diventa vino, il Barbarossa, unico Malanotte ad essere anche certificato biologico, così come l’intera gamma dei vini della cantina villorbese.
L’evento sarà inoltre incorniciato da una curiosa novità: l’uva passita del vitigno veneto è l’ingrediente protagonista anche di un altro prodotto che verrà presentato in anteprima: la composta biologica di Raboso, che verrà assaggiata all’interno di alcune pietanze in abbinamento al Barbarossa, proposte dal catering e banqueting G&G Geggastronomia di Povegliano. Questo progetto nasce dalla collaborazione con l’azienda agricola Nonno Andrea, che nasce venticinque anni fa, specializzandosi e arrivando attualmente a 60 ettari, nella coltivazione di orti e frutteti, di vigneti per la produzione di Merlot e di Prosecco DOC e del miele da agricoltura biologica.
Gli scorsi anni, il prestigioso Raboso della cantina ha riscontrato un enorme successo sia all'anteprima che in seguito ad essa, ottenendo numerosi riconoscimenti come il premio Milleuno Malanotte (annata 2008), la Gran Menzione al Vinitaly 2013 (annata 2009) e il Bollino Rosso al Merano Wine festival 2014 (annata 2010). Quest'anno, tra le novità c'è sicuramente la Gran Menzione al Vinitaly 2015 (annata 2011) e il diploma di Merito all’Enoconegliano 2016 (annata 2012). Il Barbarossa è un vino che nasce dal vitigno autoctono di Raboso, un'uva molto profumata e corposa, l'ultima ad essere raccolta nei vigneti Pizzolato. Il Barbarossa, che ha un 30% di uve appassite su cassette di legno, affina 1 anno in botti di rovere e 8 mesi in barriques per poi concludere l'affinamento in bottiglia ed essere versato nei calici degli appassionati dopo almeno 3 anni dalla vendemmia. Un vino dal colore rosso rubino intenso e dai riflessi violacei, che con il passare degli anni tende al granato. Il profumo è quello tipico del Raboso, con sentori speziati che lasciano la scena ai frutti rossi maturi tra cui si riconoscono la marasca e la mora. “Vi aspetto all'anteprima per presentarvi il diamante del Piave e per raccontarvi la passione e la forza che ci hanno fatto crescere – conclude Settimo - vi parlerò del nuovo capitolo della mia storia cominciato nella nuova cantina Bio: è proprio il caso di dirlo “Bentornato a casa nostro amato Barbarossa”.
INGRESSO GRATUITO - Fino ad esaurimento posti
Info: marketing@lacantinapizzolato.com – 0422928166
Parking ed ingresso presso La cantina Pizzolato srl - Via IV Novembre, 12 – Villorba