Cinema e legalità, due film da non perdere alla Fondazione Benetton
L'auditorium di Fondazione Benetton è pronto ad ospitare una nuova rassegna cinematografica: "Trame di legalità" è il nome del nuovo ciclo di proiezioni organizzato da Cinit-Cineforum Italiano in collaborazione con l’associazione culturale trevigiana Cineforum Labirinto, nell'ambito di un progetto della Regione Veneto ideato per offrire l'opportunità di vedere e rivedere film che declinano i temi della legalità e della libertà con diverse sensibilità autoriali. Giunta alla sua quinta edizione, l'iniziativa propone sul territorio trevigiano due proiezioni ad ingresso libero ospitate nell’Auditorium della Fondazione Benetton Studi Ricerche, con l’introduzione e il commento a cura di Marco Bellano, critico cinematografico e docente di cinema presso l’Università degli Studi di Padova.
Le proiezioni
Mercoledì 30 novembre, alle ore 20.45, il primo film della rassegna: "Indagine su cittadino al di sopra di ogni sospetto" (Italia 1970, 112’), capolavoro di Elio Petri con Gian Maria Volonté e Florinda Bolkan. Premio Oscar per Miglior film straniero nel 1971, il film rappresenta uno spietato ritratto delle aberrazioni personali e dei rischi collettivi a cui conduce l’esercizio del potere sottratto ad ogni forma di controllo, come rappresentato sul grande schermo dall’indimenticabile personaggio cinematografico del “Dottore”, un burocrate senza scrupoli che, dopo aver assassinato l’amante, sfida apertamente il sistema con l’intenzione di dimostrare a se stesso, ai propri colleghi e ai suoi superiori che, in quanto rappresentante del potere, egli è al di sopra di ogni sospetto e di ogni possibile incriminazione.
Venerdì 16 dicembre, sempre alle ore 20.45, la seconda e ultima proiezione della rassegna: “Il buio oltre la siepe” (USA 1962, 129’), di Robert Mulligan, con Gregory Peck e Robert Duvall. Tratto dal romanzo Premio Pulitzer di Harper Lee e vincitore di tre Premi Oscar nel 1963, l’opera tratteggia con sagacia i temi dell’intolleranza razziale e della giustizia, raccontando l’ondata di indignazione suscitata nella cittadina razzista di Maycomb (Alabama) dall’accusa di abusi sessuali formulata a carico del giovane afroamericano Tom Robinson, difeso in giudizio dal brillante avvocato Atticus Finch. Le proiezioni in programma presso la Fondazione Benetton saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, con possibilità di prenotare contattando l’associazione Cineforum Labirinto all’indirizzo mail cineforumlabirinto@gmail.com. La prima proiezione del 30 novembre è già sold out. L'appuntamento da non perdere sarà dunque con il secondo e ultimo incontro fissato per metà dicembre.