Giorgio Barbarotta live al Radio Golden Bar di Conegliano
CONEGLIANO - Atteso appuntamento venerdì 23 maggio alle 21 al Radio Golden di Conegliano (Giardini di San Martino) con l’artista trevigiano Giorgio Barbarotta, che presenterà live il nuovo album di canzoni inedite “Un fedele ritratto” pubblicato il 15 maggio e disponibile in versione digitale su ITunes, Spotify e tutti i principali webstores presenti in rete. La versione fisica, in cd digipack, è disponibile esclusivamente ai concerti. Il lavoro è in lancio in questi giorni promosso dal singolo “Camerino al neon”, trasmesso in rotazione radiofonica ed accompagnato dal video, regia di Dimitri Feltrin.
Barbarotta sarà accompagnato sul palco da Nicola Accio Ghedin, Stefano Andreatta, Angelo Michieletto.
BIOGRAFIA Autore, compositore e interprete, Giorgio Barbarotta nasce a Treviso nel 1972. Fonda nel 1995 la rock band Quarto Profilo con cui incide 4 album. Nel 2003 intraprende la carriera solista. Pubblica i cd “Schegge (di vita propria)” nel 2005, “In centro al labirinto” nel 2008, “Verso est” nel 2009, “Snodo” nel 2011, tutti album di canzoni proprie, autoprodotti col marchio GB Produzioni e venduti principalmente ai concerti. Propone un originale connubio tra canzone d’autore, rock e folk. Intensa da sempre l’attività live con oltre 500 date all’attivo, tra cui un tour di dieci concerti nell’agosto del 2009 da Pechino a Shanghai oltre a 2 tour in Austria, e 2 nei Balcani. Propone uno spettacolo di musica dal vivo con una formazione di 4 elementi (voce, chitarra acustica ed elettrica, batteria, basso/flauto traverso), avvalendosi tra gli altri della collaborazione di Nicola “Accio” Ghedin (Estra, Giulio Casale) alla batteria, presenza costante nella sua band. Nel 2006 vince il Festival della Musica Indipendente "Musicalbox" a Urbino come miglior artista, Premio Alessandro Antonelli, nel 2007 il Premio Miglior Musica al Festival della Canzone D'Autore Palco in Pazza a Due Carrare (PD), nel 2010 il Premio della Critica Voci Per La Libertà Amnesty International a Villadose (RO), nel 2012 il Primo Premio nel contest Espressione Giovani a Arzignano (VI). Nel 2007-2008 partecipa a due edizioni della Settimana della Cultura Italiana in Bosnia-Erzegovina. Si esibisce più volte al MEI di Faenza (RA). Dopo numerosi riconoscimenti a livello nazionale per la sua parallela attività letteraria (tra cui il Germano d’Argento a Arco TN), pubblica nel 2007 il libro “Tra le pieghe del giorno” (Ed. Vianello), raccolta di 105 poesie e 9 racconti e nel 2009 “Era Venere” (Ed. Happy Leader International), nuova antologia di poesie in doppia lingua italiano-cinese, quest'ultimo esaurito in pochi mesi.
COLLABORAZIONI, PRODUZIONI, COMPILATION: Nel 2008 partecipa al doppio cd tributo a Fabrizio De Andrè “Duemila Papaveri rossi” (Ed. Stella Nera) con i brani “Fiume Sand Creek” e “Ho visto Nina volare”. Lo stesso anno dà vita insieme a Radiofiera e Manodopera a collettivi musical-teatrali che vedono coinvolti anche il regista-attore Mirko Artuso, il pittore Beppe Mora, il gruppo dei Bubamara e la cantautrice Erica Boschiero. Nel 2009 scrive e interpreta “Cansòn dei burci” per l’album in dialetto trevigiano di Leo Miglioranza “’Ndemo Xente”, prodotto da Officine Per Lo Spettacolo e Regione Veneto. Nel 2011 esce “Voci per la libertà” (Halidon/CinicoDisincanto) cd compilation con 2 suoi brani assieme a Carmen Consoli, Paola Turci, Piccola Orchestra Karasciò. Sempre nel 2011 produce l'album "Dove lo sguardo si perde" (GB Produzioni/Atracoustic), debutto della band Kupienda. Nel 2012 in veste di produttore artistico ed esecutivo collabora alla pubblicazione dell'album "Osteria" (GB Produzioni) dei DòStorieski, alias Alberto Cendron (già autore e frontman dei Bubamara) e Leo Miglioranza.