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Concerto di fine estate all'ex-convento San Francesco con Alessandra Giubilato

Il 19 settembre andrà in scena a Conegliano una kermesse musicale a partire dal pomeriggio. Evento-clou alle 21 con il concerto della cantautrice coneglianese

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Alessandra Giubilato, giovane cantautrice coneglianese, sarà in concerto nella sua città domenica 19 settembre alle 21.00, nella splendida cornice del giardino dell'Ex-Convento San Francesco a Conegliano. La sua performance sarà l'evento-clou del "Concerto di Fine Estate", kermesse musicale che inizierà alle 16 e vedrà sul palco anche giovani ed interessanti artisti del panorama musicale veneto. Coneglianese doc, Alessandra Giubilato ha studiato pianoforte e canto moderno e, dopo la Laurea in Lingu nel 2015, ha deciso che la sua vita sarebbe stata la musica. Dotata di una vocalità incredibilmente ricca di sfumature, ha scelto la via del cantautorato, sulla scia di grandi nomi della tradizione italiana, da De Gregori a Battiato e De Andrè e Mango. Alessandra ha all'attivo due album: dopo "La Rosa del Deserto" nel 2018, è uscito in pieno lockdown "Poesia di una donna (anche sotto il vestito)", album particolare e ricco di poesia, che celebra l'universo femminile, con canzoni dedicate a quattro grandi donne (Alda Merini, Kiki de Montparnasse, Isadora Duncan, Maria Montez). La musica è stata composta con Sabino dall'Aspro, che l'accompagna in concerto. A Conegliano, Alessandra presenterà i suoi brani, ma anche cover di cantautori e brani dei maestri Piovani e Morricone, accompagnata un quartetto d'archi formato da Lorenzo Gioelli (violino), Paola Tessarollo (violino), Elena da Pieve (viola), Enrico Zambon (violoncello). Con la conduzione di Giovanni Cassone, speaker radiofonico, prima della Giubilato si esibiranno alcuni giovani artisti del panorama coneglianese: si inizierà alle 16 con il concerto di chitarra classica e chitarra barocca del duo formato da Federica Pegolo e Antonio Basei, il cui programma prevede pezzi del compositore spagnolo Gaspar Sanz, come il celeberrimo "Preludio arpeado" e "Canarios", e il "Caprice de Chaconne" di Corbetta, altro capolavoro di epoca barocca, fino ad arrivare a "Fool on the Hills" dei Beatles, con l'arrangiamento di Leo Brouwer. A seguire, alle 18.00 il gruppo "Frammenti", protagonista del panorama Indie, si esibirà con la cantante Teresa Cinquetti. Nata nel 2016 a Conegliano, la band indie-elettronica è formata da Francesco Da Ros (tastiere, programmazione), Mauro Serafin (voce, batteria), Alex Michielin (basso, synt, voce) e Antonio Cettolin (chitarra e voce). Dopo varie esibizioni in locali e concorsi, il gruppo è arrivato fino alle finali di "Amici" su Canale 5 e da lì ha avuto inizio l'avventura che li ha portati a 100.000 streams (con le ultime produzioni "Punto di fuga", "Rumore" e "Senza di te"). Da poco hanno fondato il collettivo MM Lab, laboratorio ed etichetta che si occupa di produzione, distribuzione e diffusione dei loro brani dal marzo 2021. Affascinati da protagonisti della scena contemporanea come Willy Coyote e Cosmo, i ragazzi di "Frammenti" hanno scelto un preciso campo di ricerca: la scissione che si è creata tra arte e sociale. I loro brani vogliono essere non solo ascoltabili, ma anche ballabili, senza disdegnare atmosfere psichedeliche. Teresa Cinquetti, che si esibirà con Frammenti, è una cantautrice della generazione Z, canta sentimenti sulle note di un "alternative indie" molto personale: ascolteremo le sue "Forse non basta" e "Sulla pelle", anticipazioni di un album di inediti in uscita e che l'hanno portata ad essere inserita nella playlist di Spotify, con 3000 streams in una sola settimana. Sognatrice e romantica dice di sé: "gestisco questo difetto con l'aiuto della musica". Alle 20.00 arriva la grazia ineffabile del jazz Manouche, con Gege Viezzi (violino), Duved Dunayevsky (Violino) e Andrea Buzzo (chitarra ritmica). Duved è un artista di origine israeliana, con un'interpretazione musicale coinvolgente: appassionato della musica Django, il mitico jazzista tzigano che suonò contro il nazismo, ha filtrato attraverso il suo personalissimo stile quella lezione. Nel 2015 ha ricevuto il premio "Talent and Competence dal governo francese e si è trasferito a Parigi, dove ha creato più band musicali, cin cui si esibisce in tutta Europa e negli Stati Uniti. In occasione del Concerto di Fine Estate, anche l'arte avrà il suo spazio: nel magnifico Chiostro dell'Ex Convento San Francesco saranno esposte le opere di visual and graphic design di Eva Scotton, giovane artista trevigiana che ha fatto del surrealismo il suo stile, con opere di grande impatto. La manifestazione è organizzata dal Centro Cultura Contemporanea, con la collaborazione della Fondazione Cassamarca e il patrocinio del Comune di Conegliano. La manifestazione rispetterà tutte le norme anti-Covid. Si può prenotare il proprio posto online a questo link: https://forms.gle/jobp3mpxA5H6u4Px8 oppure scrivere una mail a : cculturacc@gmail.com. Ufficio Stampa Goalpress - Antonella Antonello - 335.432952

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