Cordignano, parole e musica: le donne raccontano la violenza di genere
In occasione della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Cordignano, Assessorato alla Cultura, organizza una serata di sensibilizzazione sul tema in collaborazione con Fondazione di Comunità Sinistra Piave onlus e lo Sportello Donna di San Fior.
Sabato 30 novembre alle ore 20.30 nell'aula magna delle scuole medie sarà presentato il libro “Tu che ne sai?” di Sara Patron e a seguire si terrà il concerto di A.R.I.EL Trio – Rita Piaia, Laura Ivan ed Elvira Cadorin.
Sara Patron è nata nel 1977 a Dolo, in provincia di Venezia. Un po’ mamma, un po’ donna, un po’ bambina, ha finalmente imparato ad amarsi e ad amare. È impegnata quotidianamente a realizzare la sua crescita personale e professionale, attraverso la scrittura, grazie alla sua capacità di cogliere e dipingere con le parole il sentire profondo delle persone. Il suo sogno nella vita è quello di aiutare chi soffre di depressione a non chiudersi nel proprio guscio, e a chiedere aiuto, magari proprio urlando a qualcuno: “tu che ne sai?”. «“Tu che ne sai” sono quelle parole che nascono dentro ognuno di noi – spiega l'autrice - ma che non riusciamo mai a pronunciare, ogni volta che ci sentiamo giudicati e comunque incompresi, da tutti coloro che, pensando di aiutarci, ci liquidano con frasi come: “dai, su, datti una mossa”, e così facendo ci fanno cadere sempre più in basso, alimentando il nostro senso di incapacità, annullando quello che rimaneva della nostra - già scarsa – autostima, e facendoci sprofondare nel buio della depressione. Purtroppo, la depressione non si toglie col bisturi – prosegue Sara -. La depressione crea dipendenza, e si autoalimenta più neghiamo il nostro sentire più profondo, più trascuriamo i messaggi della nostra anima, più rinneghiamo il nostro essere, la nostra essenza, e il nostro bisogno d’amore. E così com’è vero che non esiste intervento chirurgico che possa asportare la depressione, è altrettanto vero che la depressione si cura: dipende dall’amore, e si cura con l’amore. Questo è quello che mi ha insegnato la mia vita fino ad oggi, e che metto a disposizione di chi, nel buio della sua notte, ha bisogno di una stella che dia speranza e che illumini la sua via».
A seguire la condivisione della storia di Sara, la serata proseguirà con la musica dell'A.R.I.EL Trio. Il canto è espressione dell’anima, in questo caso dell’anima di tre donne. Rita, Elvira e Laura, artiste provenienti da esperienze diverse ma legate da stima ed amicizia, decidono di riunirsi per ideare un progetto musicale tutto al femminile, proponendo un repertorio che spazia dalla canzone italiana a quella sudamericana, passando per il pop e il musical. Ma è la particolare alchimia creatasi tra voci e personalità così diverse, sostenute unicamente dal pianoforte, a rendere l’insieme originale e accattivante. Da qui il desiderio di realizzare un’incisione discografica con una selezione di brani particolarmente suggestivi, rivisitati in modo personale e capaci di “riflettere il suono del trio”. Questo progetto si concretizza alla fine del 2018 con il disco “…e ora libero me”.
L'ingresso è libero e gratuito