Un pellegrinaggio di 12mila km in Europa, Francisco Sancho a Revine
REVINE LAGO Ha fatto del pellegrinaggio a piedi la sua espressione di vita cristiana: Francisco Sancho, spagnolo ma vicentino d’adozione, sarà a Revine Lago venerdì 28 agosto per raccontare questa sua scelta di vita in un incontro pubblico organizzato da UNPLI Treviso presso il Parco Archeologico Didattico del Livelet alle ore 20,30.
Un’occasione unica per conoscere questo straordinario personaggio, che a settembre intraprenderà un percorso di 12mila chilometri attraverso l’Europa, un “Cammino di luce” in alcuni luoghi simbolo della cristianità. L’itinerario sarà presentato nel corso della serata e vedrà Francisco muovere i primi passi a Roma per dirigersi a Santiago de Compostela; da qui, passando per Bruxelles, si sposterà verso la Norvegia dove visiterà la tomba di Sant’Olaf a Trondheim, per poi fare ritorno a Roma nel dicembre 2016, dopo aver fatto tappa a Cracovia in concomitanza della Giornata Mondiale della Gioventù.
Un nuovo, avventuroso pellegrinaggio per questo infaticabile camminatore, già protagonista nel 2014 di un viaggio a piedi di 6848 chilometri in 217 tappe, che dalla soglia della Basilica dei Santi Pietro e Paolo a Roma lo ha condotto alla tomba di San Giacomo a Compostela, per poi portarlo a Le Puy en Velay ed infine, valicate le Alpi nei pressi della Val di Susa, ad Assisi e di nuovo a Roma, attraversando l’Italia centrosettentrionale sulle orme di San Francesco. Un passo alla volta, il pellegrino Francisco ha percorso 14 cammini europei, attraverso i quali ha visitato più di 100 città e incontrato più di 1000 persone, realizzando 6500 scatti fotografici e consumando tre paia di scarpe. Timbro dopo timbro, la sua credenziale, documento di viaggio che accompagna ogni pellegrino, ha raggiunto la lunghezza di 5 metri e 40 centimetri.