E..state a Villorba / Buon compleanno Paolo: “L’Elisir d’amore”
Mercoledì 27 luglio alle ore 21:00 il parco di Villa Giovannina a Carità di Villorba sarà il palcoscenico del melodramma giocoso in due atti di Felice Romani dal libretto Le philtre di Eugène Scribe e Musica di Gaetano Donizetti. Ancora una volta il Comune di Villorba e Musincantus celebrano il doppio anniversario in ricordo di Mario Del Monaco e Paolo Trevisi con un grande evento lirico. “Per l’Amministrazione Comunale di Villorba - ribadiscono il sindaco Francesco Soligo e l’assessore alla cultura Eleonora Rosso - è un onore e un dovere ricordare due figure importanti della nostra Comunità. In particolare Paolo Trevisi che ha fatto sì che gli eventi Culturali con la “C” maiuscola trovassero linfa vitale, qui, a Villorba”.
“Per il concerto di quest’anno – spiega Edoardo Bottacin, direttore artistico di A.P.S. Musincantus - abbiamo scelto di programmare l’esecuzione in forma di concerto di uno dei più celebri titoli d’opera donizettiani: “L’Elisir d’amore” con un cast di giovani e fresche voci alcune delle quali fresche di debutti in palcoscenici internazionale come il Teatro alla Scala e una sinergia attiva con la stagione concertistica e teatrale di Cortina d’Ampezzo “CortinAtreatro” e l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta con i quali si coproduce l’opera che verrà rappresentata poi in forma scenica nelle dolomiti ampezzane il 12 agosto”.
“L’Elisir d’amore” è un melodramma giocoso di Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani, andato in scena per la prima volta a Milano, al Teatro della Canobbiana, il 12 maggio 1832. Donizetti impiegò solamente 14 giorni per realizzare l’opera, ma forse fu proprio questa pressione che rese possibile mettere al servizio della creatività tutto il suo ingegno, realizzando una dei capolavori dell’opera comica ottocentesca. Divertente e giocosa, la trama è sostenuta da una partitura ricca di brani così noti che l’opera ancora oggi è una delle più rappresentate al mondo.
Nello spirito di attenzione e valorizzazione dei giovani talenti che ha sempre caratterizzato l’attività di Paolo Trevisi il cast vede il debutto nel ruolo del direttore, m° Zanardi, recentemente acclamato al Teatro Grande di Brescia con l’esecuzione della Medium di Menotti e di Rosalia Cid, giovane finalista del Toti dal Monte 2021 e recentemente protagonista apprezzata nel ruolo della contessa di Ceprano nel Rigoletto appena andato in scena al Teatro alla Scala. Segnaliamo poi la ventiquattrenne Caterina Marchesini, finalista del concorso ASLICO 2021 che l’ha portata a cantare il ruolo di Giannetta nella prestigiosa Opera Muscat in Oman. Completano il cast le affermate e brillanti voci del trevigiano Alessandro Sessolo, Matteo Falcier e Giovanni Tiralongo. L’esecuzione dell’opera prevede i principali numeri musicali inframezzati dalla narrazione di Cristiano Parolin, giovane allievo dell’accademia del Teatro Stabile del Veneto che accompagnerà il pubblico lungo la travagliata storia d’amore di Adina e Nemorino.