Ai “Giovedì della cultura” c'è “Il fertile interdetto, una voce d’artista su arte ed ebraismo”
Proseguono i “Giovedì della cultura” della Fondazione Cassamarca, appuntamenti settimanali ospitati, alle ore 18, a Casa dei Carraresi.
L’appuntamento del 1° dicembre sarà dedicato
al tema “Il fertile interdetto, una voce d’artista su arte ed ebraismo”
Relatore è Luigi Viola, già docente di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e di Venezia
Il tema
Il divieto di rappresentare Dio con delle immagini e più in generale “di associare a Me (Dio) qualsiasi Divinità di argento o d’oro” – come troviamo scritto nella Torah - è stato spesso inteso come una proibizione assoluta dell’immagine nella cultura dell’ebraismo. E’ davvero così? L’idolatria peraltro riguarda solo l’immagine? Esiste nell’ebraismo una tradizione dell’immagine e una rappresentazione artistica del reale? Qual è il significato della parola ebraica omanut (arte)? Qual è stato il ruolo degli artisti ebrei nelle diverse età? Risponderemo a queste domande mostrando come ancora oggi la spiritualità ebraica sia viva e presente nel lavoro di molti artisti contemporanei
Luigi Viola (Feltre 1949) è stato docente di Pittura alle Accademie di Belle Arti di Brera e Venezia. Ha insegnato inoltre alla Scuola di Specializzazione per l’insegnamento dell’Università Ca’ Foscari.
Pioniere negli anni ‘70 della videoarte italiana, ha progressivamente posto la dimensione spirituale e culturale ebraica al centro del proprio lavoro. La sua ricerca fin dai primi anni ’70, si muove in un complesso rapporto fra parola e immagine, sondando di entrambe non solo gli aspetti concettuali ma soprattutto la loro capacità evocativa, legata ad un ripensamento dell’esperienza individuale aperta alla sfera della memoria e alla riflessione sulla temporalità. Molteplici i media a cui è ricorso Viola: dalla poesia (nei suoi aspetti visivi e sonori) alla performance, dal video alla installazione multimediale, dalla pittura alla elaborazione fotografica dell’immagine.
Sue opere fanno parte degli archivi di Lux (Londra), Galleria del Cavallino (Fondazione Giorgio Cini, Venezia), M.o.M.A. (New York), Art Metropole (Toronto), A.S.A.C. (Venezia).
Invitato alla Quadriennale di Roma nel 1975. Partecipa alla Biennale di Venezia “Punti cardinali dell’Arte” nel 1993 con il progetto Insulae & Insulae a cura di G. Nonveiller e M. Donà e nel 2009 con il progetto Isola Mondo a cura di R. Caldura alla 53^ Biennale di Venezia “Making worlds”, Torre Massimiliana, Venezia.
Luigi Viola ha anche curato esposizioni, convegni, conferenze, presentazioni critiche e saggi sull’arte contemporanea e sull’ebraismo. www.luigiviola.com
I Giovedì della cultura
Iniziati nel 2019, gli appuntamenti settimanali sono stati sino ad oggi 105 e hanno riguardato una molteplicità di temi: arte, storia, geografia, filosofia, diritto, religione, fotografia, letteratura, moda, cucina, sport, fumetti, cucina, ecc.
Anche in questa stagione sarà possibile seguire le conferenze in diretta streaming collegandosi alla pagina Facebook della Fondazione Cassamarca oppure rivederle sul canale YouTube di Fondazione Cassamarca accedendo direttamente dal nostro sito: www.fondazionecassamarca.it.
L’appuntamento per ciascuna è alle ore 18 a Casa dei Carraresi.
Il progetto è sostenuto dalla società Carlo Alberto Srl.
I prossimi appuntamenti
15 dicembre Giuseppe Chiari, artista del nostro tempo
Mario Chiari (figlio dell’artista)
Antonio Varsori, professore emerito di Storia delle relazioni internazionali dell’Università di Padova