Il filosofo davanti alla stufa: Cartesio protagonista al Teatro del Pane
Cartesio, al secolo René Descartes, è il protagonista del secondo spettacolo di “IMAGO – Filosofia a ritratti”, in scena al Teatro del Pane di Villorba venerdì 25 febbraio alle ore 21. Un ritorno che arriva dopo il successo del primo appuntamento – quello dedicato a Platone – che ha registrato un rapido sold out. Il monologo originale a firma La Chiave di Sophia vede la regia di Elena Casagrande, la prova attoriale di Fabio Dalla Zuanna e il sound design di Checcolore, e racconta genio e follia dei grandi filosofi della storia. Lo spettacolo rientra in un cartellone di eventi avviato a dicembre e che testimonia la nuova collaborazione tra La Chiave di Sophia, Mirko Artuso e l’Accademia Teatrale Da Ponte di Vittorio Veneto.
Una scenografia essenziale, due figure sul palco, luci colorate, voci e musica. In questa atmosfera esordisce Fabio Dalla Zuanna, attore nei panni di Cartesio, filosofo francese del Seicento appassionato di scienze, autore della famosa massima “Cogito ergo sum” come del famosissimo piano cartesiano. Lo spettacolo alterna commento e narrazione, frugando nei momenti salienti della vita di Cartesio – la guerra, il servizio alla corte di Cristina di Svezia – e raccontando i punti cruciali del suo pensiero filosofico – il famoso dubbio, il genio maligno – restituendo al pubblico il profilo umano diviso tra genio e debolezze. Sullo sfondo l’Europa dell’epoca, turbata da sconvolgimenti culturali e sociali come l’abiura di Galileo, il processo a Giordano Bruno e le guerre di religione.
Il calendario eventi al Teatro del pane prosegue con altri appuntamenti a cura di La chiave di Sophia. Oltre al circolo di lettura “OIKOS” e il corso base di filosofia “Filosofia Zero” già avviati a dicembre, nelle prossime settimane ci sarà il terzo e ultimo appuntamento di “IMAGO” con protagonista Nietzsche, “Il filosofo che abbracciò un cavallo”, venerdì 25 marzo alle 21”. L’apprezzatissimo format “Filosofia in chiave di violino” torna invece l’11 marzo con “La brevità della vita” di Seneca e l’8 aprile “L’etica nicomachea” di Aristotele, anch’essi alle ore 21.
“Continua il nostro viaggio a ritratti nella storia della filosofia dopo l’apprezzato appuntamento su Platone – spiega Elena Casagrande, presidente de La chiave di Sophia, associazione filosofica coneglianese – Ci auguriamo di poter portare al cuore delle persone anche un filosofo meno di moda come Cartesio, al quale tuttavia dobbiamo riconoscere di aver gettato le basi di una forma mentis che ancora ci appartiene”.
BIGLIETTI:
12 euro intero, 10 euro ridotto (under 30)
Prenotazione obbligatoria su bit.ly/IMAGOCartesioTeatrodelPane
o a info@lachiavedisophia.com o al 380 3842008