Finale "XXXV Premio Comisso"
Sabato 1 ottobre, a Treviso nel salone dei Trecento alle ore 16, si terrà l’incontro finale del Premio letterario Giovanni Comisso – Regione del Veneto Città di Treviso, giunto alla sua XXXV edizione. I finalisti della Sezione Narrativa sono: L’amico ebreo, di Gian Piero Bona (Ponte alle grazie), Questa vita tuttavia mi pesa molto, di Edgardo Franzosini (Adelphi) e Animali e no, di Umberto Pasti (Bompiani). Nella Sezione Biografia: Di questo amore non si deve sapere, di Ritanna Armeni (Ponte alle grazie), Tucidide, di Luciano Canfora (Laterza) e Ponzio Pilato. Un enigma tra storia e memoria, di Aldo Schiavone (Einaudi).
La Giuria Tecnica del Premio ha selezionato i finalisti tra le 93 opere pervenute alle selezione (75 per la narrativa e 18 per la biografia) di 55 case editrici. La Giuria Tecnica è presieduta da Rolando Damiani e composta anche da Silvia De Laude, Danilo Mainardi, Giancarlo Marinelli, Pierluigi Panza e Sergio Perosa. Le sei opere sono state inviate in lettura ai componenti la Grande Giuria (che per questa edizione sono 60), che in seduta pubblica nel corso della finale del 1 ottobre voterà i vincitori.
Il Premio è promosso dall’Associazione Amici di Giovanni Comisso presieduta da Ennio Bianco, Presidente onorario è Neva Agnoletti, ed è sostenuto dalle principali Istituzioni e da un importante gruppo di ‘Aziende Amiche’. La finale di sabato 1 ottobre sarà aperta dal saluto del Presidente dell’Associazione Amici di Comisso Ennio Bianco e della Presidente onoraria, Neva Agnoletti. Seguiranno la votazione della Grande Giuria, gli interventi degli autori, un intermezzo musicale a sorpresa e la proclamazione dei due vincitori assoluti nelle Sezioni Narrativa e Biografia. Presenta l’incontro la giornalista Elena Filini. A Palazzo dei Trecento sarà possibile anche ripercorrere la storia e i protagonisti del Premio Comisso con la mostra fotografica ‘Presenze’, curata da Mario Sutor.