Rassegna “Il teatro a casa vostra”: ecco "I 4 Musicanti di Brema"
Domenica 6 dicembre alle 16,30 sesto appuntamento teatrale gratuito in streaming sulla pagina Facebook del Teatro Sant’Anna di Treviso (https://www.facebook.com/AlcuniTeatro). Polpetta e Caramella, interpretate dalle attrici Laura Feltrin e Margherita Re, portano in scena la divertente rivisitazione della fiaba dei “MUSICANTI DI BREMA”, per la regia di Sergio Manfio. Come tutti gli appuntamenti della rassegna “Il teatro a casa vostra”, i bambini possono divertirsi a vivere lo spettacolo comodamente da casa e possono poi tornare a vederlo e rivederlo quando lo desiderano, sulla pagina Facebook del teatro.
Anche questo spettacolo come gli altri del “Teatro a casa vostra” è stato ripreso appositamente per la rassegna nelle scorse settimane, con l’ausilio di 3 cameramen che hanno seguito le attrici anche con dei primi piani. Questo consentirà ai bambini da casa di “entrare” nello spettacolo insieme alle protagoniste, vivendo in modo molto intenso quello che accade sul palco, offrendo loro un’esperienza certo non paragonabile al teatro dal vivo – a cui speriamo di tornare tutti! – ma certamente molto intensa e coinvolgente.
“I MUSICANTI DI BREMA” – Lo spettacolo cerca di rispondere alla domanda: “Perché arrendersi di fronte ai problemi se, con impegno e solidarietà, anche la diversità si rivela un mezzo per trovare una soluzione?”. La nota favola, riproposta in una nuova e interessante messa in scena, affronta argomenti molto attuali: la diversità e il rifiuto da parte degli altri, il riconoscimento delle proprie risorse e l’importanza della collaborazione nel superamento delle difficoltà. Polpetta e Caramella, aiutate dai Mini Cuccioli, affrontano con i bambini la tematica della musica e della cooperazione.
Il cartellone dedicato a questo esperimento di streaming teatrale partecipato – un test molto riuscito, guardando i numeri sempre crescenti di partecipazione delle famiglie da ogni parte d’Italia e anche dall’estero – è stato ideato da GLI ALCUNI, è realizzato in collaborazione con ISRE-Istituto Superiore Internazionale Salesiano di ricerca Educativa, per il progetto ALTER-NATIVE DIGITALI ed è finanziato dalla REGIONE DEL VENETO che finanzia l’operazione attraverso il Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 | Asse 1 – Occupabilità – Area Formazione sulla DGR 818 | 4285-0001-818-2020.
UNO SPETTACOLO INTERATTIVO CHE INCORAGGIA LA PARTECIPAZIONE DEI PIÙ PICCOLI Lo spettacolo – come tutti gli altri della rassegna – è stato recitato e ripreso poche settimane fa al Teatro Sant’Anna. Il video è stato poi editato da Gruppo Alcuni in maniera da divertire il giovane pubblico e stimolare la partecipazione da casa, grazie anche alla presenza dei pupazzi dei fenicotteri Lello e Lella che – durante ogni spettacolo – pongono delle domande al pubblico. I due fenicotteri sono i protagonisti del divertente “gioco a quiz” che interrompe lo spettacolo in alcuni punti.
|
ALCUNE DICHIARAZIONI DEGLI IDEATORI DELLA RASSEGNA Il Direttore creativo de Gli Alcuni, Sergio MANFIO chiarisce alcune cose a proposito di questo cartellone, concludendo con un invito ai genitori che guarderanno lo spettacolo insieme ai propri bambini: “L’andamento della pandemia ci impone delle riflessioni sul nostro modo di lavorare: cerchiamo di fare in modo che questo problema si trasformi in un’occasione. Ciò che andremo a proporre non si pone in antitesi con gli spettacoli dal vivo; è il tentativo di imboccare una strada che possa offrire al pubblico dei bambini una differente esperienza. Invito i genitori con figli piccoli a provare a osservare il comportamento dei bambini quando gli attori si rivolgono direttamente a loro dal piccolo schermo. Ci farebbe molto piacere un feedback in tal senso”. Francesco MANFIO: “Abbiamo video-ripreso i nostri spettacoli con tre telecamere, in modo che la visione sia ancora migliore, e abbiamo inserito tra le varie scene un gioco divertente per invogliare la partecipazione degli spettatori. E poi, ecco una novità, ci saranno anche i due fenicotteri Lello e Lella che interverranno con le loro domande… e alla fine ci sono anche dei premi per tutti i bambini che rispondono correttamente”. Ruggero SEGATTO, Direttore ISRE: “Abbiamo voluto come ISRE lasciarci coinvolgere dall'entusiasmo del Gruppo Alcuni e provare a integrare il livello della ricerca educativa e della comunicazione con l'arte, il teatro e la cultura. E siamo certi di una cosa: il prodotto finale sarà qualcosa di concreto e innovativo. Vogliamo superare la mancanza del contatto e della presenza che si crea tra attori sul palcoscenico e ragazzi, senza perdere la dimensione della relazione e del sogno. L'emergenza Covid ci costringe poi a trovare soluzioni diverse, a innovare e modificare approcci consolidati. E l'errore più grande sarebbe pensare di essere autosufficienti. È per questo che la contaminazione che sta avvenendo rappresenta una delle esperienze più significative che abbiamo avviato negli ultimi anni". |