Il croato Ivan Krpan ad Incontri Asolani
Ivan Krpan, ventenne croato che con una convincente interpretazione del Concerto n.5, op73 di Ludwig van Beethoven, venerdì sera ha vinto la 61ma edizione del selettivissimo Concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano, sarà il protagonista del prossimo appuntamento con “Incontri Asolani”. Il giovane e talentuoso pianista di Zagabria, il più giovane dei tre finalisti (nessun italiano tra loro) sarà ospite del Festival Internazionale di Musica da Camera di Asolo Musica che lo accoglierà martedì 5 settembre (ore 20,45) nella chiesa di San Gottardo di Asolo.
Il pubblico degli Incontri Asolani, come da tradizione, avrà il piacere di applaudire il vincitore del selettivissimo concorso che, in linea con quanto Francesco Busoni cercava in un pianista virtuoso, richiede ai partecipanti quel “molto di più” che fa la differenza tra un ottimo musicista ed un grande pianista. Per questo la vittoria al “Busoni” (che assegna anche al vincitore una lunga serie di concerti in molti paesi, ma primo in ordine cronologico è sempre quello asolano), è uno di quegli eventi che può realmente cambiare la vita ad un pianista. E che annuncia al pubblico il nome di uno dei più autorevoli candidati ad essere protagonista sui palcoscenici internazionali del futuro.
Impegnativo e seducente il programma scelto da Krpan per l’occasione, che gli permetterà di mettere in luce la sua impeccabile tecnica e la sua già consolidata maturità interpretativa. Si aprirà con il corale Ich ruf' zu dir, Herr Jesu Christ di J.S.Bach (BWV 639) trascritto da Ferruccio Busoni, che continuerà poi con la Sonata n.11, op22 in Si bemolle maggiore di Ludwig van Beethoven e con le Johannes Sedici Variazioni in fa minore per pianoforte, op. 9 composte da Johannes Brahms su un tema dall'op. 99 di Robert Schumann. E che si chiuderà con la funambolica Fantasia quasi Sonata “Après une lecture du Dante “ di Franz Liszt.
Info e prenotazioni: tel. 0423. 950150 – Biglietti: euro 25 (ridotti euro 19), www.asolomusica.com.