Levantina - storie e sapori tra Grecia e Venezia - i ponti culturali nel mediterraneo veneziano
Due libri, una celebre chef greca, vini naturali e olio biologico di Corfù, alla riscoperta degli infiniti legami che uniscono, ancora oggi, il Mediterraneo, tra guide a stati scomparsi e noir lagunari. Un gemellaggio ideale: dall’Europa del mare, un messaggio di pace fatto di convivialità, racconto e dialogo. Dopo Treviso, tappa in Slovenia, a Capodistria.
Martedì 22 marzo, a partire dalle ore 18, Casa dei Carraresi ospiterà “Levantina: storie e sapori tra Grecia e Venezia”, una serata dedicata all’incontro, al dialogo e alla reciproca scoperta di sapori e racconti, tra le sponde di Adriatico e Jonio. A fare da ponte saranno libri e cucina. L’iniziativa, organizzata da MYTH euromed e Fondazione Cassamarca, prevede alle 18, presso la sala convegni, il talk dal titolo “I ponti culturali nel Mediterraneo veneziano”, unito alla presentazione di due libri alla presenza degli autori: "Repubblica di Venezia - Un viaggio insolito tra Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Grecia e Cipro" di Giovanni Vale e "D’inverno, Venezia" di Patrizio Nissirio.
Giovanni Vale, giornalista, corrispondente dai Balcani per testate internazionali, col suo Repubblica di Venezia, primo volume - dedicato alla Serenissima, da Bergamo a Cipro - di una serie di guide dedicate a Stati scomparsi (Extinguished Countries), oltrepassa i confini attuali per proporre un turismo consapevole, senza barriere e attento alla cultura materiale e immateriale delle comunità locali.
A moderare Alberto Cotrona, manager culturale, fondatore di Myth.