"Mio eroe" di Giuliana Musso inaugura la stagione teatrale di Centorizzonti
Toccherà a Giuliana Musso, autrice e attrice vicentina di nascita e udinese d’adozione, aprire la stagione teatrale 2017 – 2018 di Centorizzonti, intitolata Centorizzonti “diTeatro”, sabato 2 dicembre alle 21.00 al Teatro Maffioli di Villa Benzi Zecchini a Caerano di San Marco, Treviso, con “Mio eroe”, intenso monologo dedicato alla guerra contemporanea raccontata attraverso le voci di madri di militari caduti in Afghanistan.
La VI edizione del progetto culturale della rete Centorizzonti, che riunisce 15 Comuni trevigiani e bellunesi in una geografia culturale estesa dalle basse terre feltrine alle colline ai piedi del Monte Grappa, dall’Asolano fino alla pianura castellana, condiviso con la Regione Veneto e con la direzione artistica di Echidna Cultura, darà vita ad un programma di otto spettacoli di altissimo livello in tre luoghi nati per il teatro, il Teatro Duse di Asolo, il Teatro Maffioli di Caerano San Marco (nel quale avrà inizio la rassegna) e il Teatro Ex Collegio Santa Maria Bambina di Crespano del Grappa. “Il programma Centorizzonti diTeatro – spiega Gerardo Pessetto, assessore alla cultura del Comune di Asolo, capofila del progetto - ci offre la possibilità di indagare molteplici sguardi e linguaggi, con interpreti d’eccellenza a livello nazionale. Una proposta di qualità che ci consente di vivere i teatri del territorio come luoghi di cultura in modo sinergico, grazie ad un calendario condiviso”.
“La nuova rassegna – aggiunge Simone Botti, vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Caerano di San Marco, che ospiterà lo spettacolo inaugurale - vuole rappresentare i molteplici sguardi sul presente. Il teatro è per noi lo specchio della contemporaneità in grado di far partecipare il pubblico e accoglierne dubbi, drammi e proposte. Questo il senso dello spettacolo di Giuliana Musso, ma aggiungerei di più: abbiamo aperto il teatro allo sport con Andrea Scanzi, nella speranza di una maggiore condivisione da parte di tutte le componenti del nostro territorio”. Sabato 2 dicembre al Teatro Maffioli di Caerano di San Marco, dopo il brindisi conviviale delle 19.00 che darà ufficialmente il via a Centorizzonti “diTeatro”, ci si affaccerà al teatro di narrazione e d’indagine con Giuliana Musso, una delle maggiori esponenti di questo filone: l’attrice, ricercatrice e autrice vincitrice del Premio della Critica 2005, del Premio Cassino Off 2017 e del Premio Hystrio 2017 per la drammaturgia, con il monologo “Mio eroe”, che ha scritto ed interpreta, affronta il tema della guerra contemporanea: il soggetto è ispirato alla biografia di alcuni dei 53 militari italiani caduti in Afghanistan e la voce è quella delle loro madri.
Le madri testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più, ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali. Costruiscono un altare di memorie personali che trabocca di un naturale amore per la vita. E cercano parole e gesti per dare un senso al loro lutto, ma anche all’esperienza della morte in guerra, in tempo di pace. Nell’alternarsi di questi racconti intimi, a tratti lievi e a tratti drammatici, prende però forza e si fa spazio un discorso etico e politico. In “Mio eroe”, la voce stigmatizzata della madre dolorosa, da sempre sequestrata nello spazio dei sentimenti, esce dagli stereotipi e si pone interrogativi puntuali sulla logica della guerra, sull’origine della violenza come sistema di soluzione dei conflitti, sul mito dell’eroe e sulla sacralità della vita umana. Solo alla fine del monologo sarà forse visibile, come una filigrana in controluce, che la voce delle madri piangenti è la voce della razionalità umana.
“La prima volta che ho visto lavorare Giuliana Musso – ricorda Cristina Palumbo, direttrice artistica di Echidna Cultura - faceva il suo magnifico "Nati in casa " nella sala biblioteca di un piccolo ospedale...senza alcun supporto teatrale...folgorante il testo e il modo di portarlo in scena! Dopo la personale fondamentale esperienza con Paolini, Giuliana è stata per me un incontro artistico tra i più sorprendenti e duraturi.” Centorizzonti “diTeatro” proseguirà sabato 13 gennaio alle 21, ad Asolo, al Teatro Duse, con “Carta canta” di Ennio Marchetto, artista veneziano tra i più noti in Italia e all’estero per le sue abilità di trasformismo e per la sua caratteristica unica di usare costumi di carta per far rivivere personaggi dello spettacolo e dello show business in maniera sorprendente. I personaggi si svelano in scena, in un intreccio di musica, teatro e creatività, dando vita ad uno spettacolo adatto tanto agli adulti quanto ai bambini (dai 7 anni).
E’ ora in corso, fino a sabato 2 dicembre, la campagna abbonamenti che prevede 7 spettacoli a euro 90,00 (ridotto euro 80,00).
Prevendita biglietti: ogni sabato precedente lo spettacolo dalle 10,30 alle 12,30 a Villa Benzi Zecchini, a Caerano di San Marco
Vendita biglietti: un’ora prima dello spettacolo nel teatro di svolgimento.
Biglietteria Online: Mailticket.it
Per prenotazioni e informazioni:
Echidna Paesaggio Culturale, tel. 340 9446568, 041 412500, info@echidnacultura.it, www.echidnacultura.it
Villa Benzi Zecchini, tel. 0423 650 509, info@villabenzizecchini.it