Le ragioni del lupo
Il lupo ha sempre popolato i miti, le storie e le favole in ogni tempo. Emblema di forza bruta e di coesione del gruppo ha generato nel tempo paure ma anche ammirazione e rispetto. Il Liceo Classico e Scientifico dell’Istituto Primo Levi di Montebelluna dedica a questo animale la giornata dei "Classici contro”, tradizionale appuntamento annuale organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici (Alberto Camerotto, Filippomaria Pontani) dell’Università Ca’ Foscari. Il tema di quest’anno, approfondito da diversi Licei classici, da Palermo a Venezia, da Bassano del Grappa a Vicenza, da Cagliari a Este e da tanti altri licei sparsi in Italia, era legato alla parola greca “Oikos”, parola che significa casa e che gli studenti hanno identificato con la natura, la “nostra casa”. “Oikos. L'uomo e la natura tra Omero e il futuro prossimo”: un anno dedicato ai temi dell'ecologia e della sostenibilità in dialogo con gli autori antichi latini e greci.
Gli studenti del Liceo classico del Levi hanno scelto il lupo per affrontare questa riflessione con la natura. Il lupo è ritornato da una decina d’anni nella Pedemontana Veneta. Genera paura e rispetto, è il simbolo di un rapporto da ritrovare con l’ambiente, anche quando ecologia significa dare spazio a esseri o fenomeni che generano timori, ma che sono essenziali per ritrovare equilibrio con la natura. Ne discuteranno il prossimo 3 giugno 2022 con Alberto Camerotto, docente di Lingua e Letteratura Greca all'università Ca’ Foscari di Venezia che farà un intervento dal titolo "L'errore di Prometeo e le ragioni del lupo”. Sempre dall'università di Venezia arriva la voce di Giovanna Gambacurta che parlerà sul tema “Lupi antichi dai musei archeologici di Adria, Altino e Trieste”. Dal territorio della Pedemontana Veneta arriva la voce di Fabio Dartora, tecnico faunistico e tra i responsabili del progetto nazionale e veneto per la gestione proattiva del lupo che parlerà della “Vita del lupo".
Gli interventi dei tre relatori saranno accompagnati dalla visione del video degli studenti della 4Asc dal titolo “Il coraggio di dire basta”, da letture tratte dall’Iliade, dalla tragedia Reso di Euripide e di un testo che Aristotele dedica al lupo nella sua Historia animalium. Tradizionalmente "Classici contro” si svolge in un luogo significativo dal punto di vista paesaggistico e storico, gli studenti del Levi negli anni scorsi hanno ambientato questo evento a
Villa Emo, nel Teatro Duse di Asolo e più recentemente a Villa Correr Pisani di Montebelluna. Quest’anno, a causa delle limitazioni legate al covid, Classici Contro si terrà in aula magna e sarà riservato agli studenti. Chiunque però potrà seguire l’evento grazie alla Webradio d’Istituto che trasmetterà la diretta dell’intera mattinata al link www.bit.ly/WebRadioLevi. La registrazione sarà mandata in onda in replica anche successivamente.