Mostra "Francisco Goya - I disastri della guerra"
Prosegue l’appuntamento con la rassegna artistica Inferno Paradiso – La nascita della sensibilità moderna ospitata presso il Brolo – Centro d’Arte e Cultura di Mogliano Veneto, a conferma dell’importanza e della qualità del progetto dedicato alle grandi figure maestre dell’arte incisoria. La rassegna è iniziata con la mostra di Giambattista Piranesi e le sue 16 tavole sulle “Carceri d’Invenzione” ed è proseguita con le tavole illustranti La Divina Commedia di Gustave Dorè, per lasciare poi spazio al grande pittore ed incisore spagnolo Francisco Goya con una sua prima collezione – Los caprichos – esposta nella primavera del 2022 ed una seconda che sarà inaugurata questo sabato 22 ottobre: Los Desastres de la Guerra | I disastri della guerra.
Si tratta del secondo insieme dell’imponente opera incisoria di Francisco Goya che, all’inizio dell’Ottocento, ha aperto la strada ad una nuova epoca, ad un nuovo modo di intendere l’arte e di guardare il mondo. Pittore di corte aristocratico, ambizioso uomo di mondo, Goya conobbe l’immagine del reale nella ricchezza di una vita intensa, frenetica, segnata dalla malattia, dal successo e dall’esilio. Seppe scendere negli abissi del male, raccontando le violenze della guerra, la rabbia e il dolore per gli orrori che le sue stesse mani stavano creando.
In esposizione una sequenza di 80 incisioni realizzate dall’artista spagnolo tra il 1810 e il 1820 con la tecnica di stampa acquaforte, acquatinta, punta secca e bulino, che raccontano la guerra di indipendenza del popolo spagnolo, i suoi effetti e le sue drammatiche conseguenze. Le incisioni illustrano la violenza dell’uomo, stragi di massa e scontri individuali, laide figure di torturatori o gente all’apparenza civile ma accecata dall’odio, dal desiderio di vendetta, dal bisogno di soddisfare istinti bestiali; descrivono la morte della ragione. Si tratta di opere inquietanti ed estreme in cui l’uomo rimane solo, svuotato di tutto, in attesa della morte.
«Mogliano Veneto ancora una volta si conferma polo di riferimento per l’arte incisoria. Dopo aver apprezzato la serie dei “Capricci” nella scorsa primavera, adesso è la volta dei “Disastri della Guerra” del grande artista spagnolo Goya. Una mostra dal forte valore etico ed educativo, che ci porta a riflettere su quello che è un tema di estrema attualità come la guerra e le sue conseguenze» commenta il Sindaco Davide Bortolato.
«Quello che subito colpisce, purtroppo, è l’attualità del repertorio di incisioni dell’artista spagnolo, che non ci parlano di una storia antica ma di quella che stiamo vivendo – continua Giorgio Copparoni, Vicesindaco con delega alla Cultura. – Chiudiamo questa rassegna con una collezione che ancora una volta mette in luce il valore dell’arte incisoria, presentando una nuova serie di incisioni del genio spagnolo. Una mostra che viene offerta ai cittadini, da non perdere!»
«Incontrare Goya significa incontrare la modernità, significa incontrare le nostre origini, le nostre passioni, conoscerci di più, sapere da dove proveniamo e la direzione in cui andremo» aggiunge il professor Angelo Zennaro, presidente del Centro Artistico Culturale Piranesi, colui che ha curato questa e la precedente mostra dell’artista spagnolo con la consulenza scientifica di Giandomenico Romanelli e Giovanni Bianchi.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mogliano Veneto, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto.
L’ingresso alla mostra è libero per tutta la sua durata, nel rispetto delle norme anti Covid-19, ed il catalogo sarà distribuito gratuitamente a scuole, associazioni culturali, cittadini ed appassionati d’arte.
Apertura: 22 ottobre 2022 - 08 gennaio 2023
Venerdì 16.30-19.30 | Sabato e Domenica | 10.30-12.30 / 16.30-19.30
Brolo - Centro d’Arte e Cultura di Mogliano Veneto (Via Rozone e Vitale, 5) Ingresso libero.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale dedicato all’iniziativa www.infernoparadiso.it o contattare gli organizzatori alle mail hello@infernoparadiso.it e centroartisticopiranesi@gmail.com o tramite Social Facebook/Instagram @mostrainfernoparadiso.