Mostra: Aviazione e volo nella Grande Guerra
In occasione delle Giornata della Memoria lunedì 27 gennaio, alle 18.30, si terrà nel Foyer del Sant’Artemio l’inaugurazione della mostra fotografica itinerante “Aviazione e volo nella Grande Guerra”.
Volare sui campi di battaglia della prima guerra mondiale afferenti l’area di programma, superando le barriere culturali, per conoscere e valorizzare il patrimonio storico: questo il tema del progetto ALISTO, che si attua con la sinergia tra ricerca storica e sviluppo della tecnologia software dei simulatori di volo.
Il progetto ricrea il paesaggio storico con la mappatura sul modello digitale del terreno delle foto aeree di guerra italiane e austro-ungariche e consente di vedere dall’alto sia il paesaggio degli anni 1915-18 sia quello di oggi, percependone i valori storici e le trasformazioni. Tale strumento di lettura potrà essere utilizzato anche per valutare gli impatti delle grandi opere. La percezione unitaria e condivisa dei valori storico-culturali del paesaggio consente il superamento del concetto di confine e permetterà di condividere notizie e informazioni sugli eventi di guerra nel territorio interessato, compreso quello della Provincia di Treviso.
La mostra, aperta fino al 22 febbraio ha quindi come principale obiettivo quello di favorire la conoscenza su alcuni temi principali legati al primo conflitto mondiale, analizzando varie tematiche legate al volo durante la Grande Guerra. Sul sito web del progetto è possibile visionare in anteprima i pannelli della mostra, in modo da disporre di un punto di riferimento.
L'esposizione è inserita all’interno del progetto europeo di cooperazione transfrontaliera Italia – Slovenia “ALISTO – Sulle ali della storia”, del quale risultano Partner la Provincia di Treviso (lead), il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione regionale dei beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, Marco Polo System GEIE, il Comune di Monfalcone, il Comune di Lugo, il Comune di Divacia (SLO), l'Agenzia di Sviluppo Regionale del Nord Litorale (RRA) - Nova Gorica (SLO), la Fondazione Poti Miru (SLO).
Per Informazioni: URP, 0422 656 000; per prenotazioni: Camerotto 0422 656 235.