"Mythos" festival di teatro classico: ecco "Apologia di Socrate"
Giovedì 26 gennaio al Teatro “Mario Del Monaco” di Treviso si alza il sipario sulla seconda edizione di “Mythos”, festival di teatro classico che si terrà da gennaio a ottobre in vari spazi culturali della città, alla scoperta del tema “Ánthropos: la misura di tutte le cose”. Al centro del nuovo progetto, ideato da Giovanna Cordova regista teatrale e “anima” della scuola Tema Cultura Academy, c’è l’uomo, misura di tutte le cose, in quanto arbitro e criterio di giudizio per ogni decisione. Affermazione che deriva da Protagora e che mantiene, tutt’oggi, forza e attualità.
Alla realizzazione di “Mythos 2023” concorre una rete di promotori e collaborazioni: Comune di Treviso – Assessorato alla Cultura, Musei Civici, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, Tema Cultura, Università Ca’ Foscari Venezia – Classici Contro, Confindustria Veneto Est, Brat – Biblioteca dei Ragazzi di Treviso, Associazione ex allievi del Canova, Associazione musicale Francesco Manzato, Associazione Amici di Comisso, Rotary Club Treviso, Banca Prealpi SanBiagio.
L’uomo Socrate è al centro dello spettacolo che inaugura la sezione “Classici a Teatro”: “Apologia di Socrate. La verità è come l’acqua”, in scena il 26 gennaio (ore 20.30), prodotto da Tema Cultura e accolto a pieno titolo nel cartellone della stagione 2023 del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale. La collaborazione tra Tema Cultura, associazione culturale diretta da Giovanna Cordova, e il TSV si esplica nella costruzione del cast, composto completamente da giovani talenti: gli attori diplomati all’Accademia Carlo Goldoni dello Stabile, Albero Olinteo nel ruolo di Anito e Luca Boscolo nella parte di Meleto, attorniati dagli allievi di Tema Cultura Academy che daranno voce al coro.
“La verità è come l’acqua, se non è pura non è verità” sono le uniche parole che Socrate pronuncia nell’incipit dell’Apologia, quasi a voler tracciare la via della difesa ai suoi discepoli che, fino all’ultimo, si batteranno per il loro maestro contro la protervia del potere. Testo e regia sono firmati da Giovanna Cordova, movimenti scenici e coreografie di Silvia Bennett, il disegno luci affidato a Gianluca Ciccolini. Per entrare nel clima dello spettacolo, alle 19 nel ridotto del Teatro Mario Del Monaco si terrà l’introduzione a cura di Classici Contro – Università Ca’ Foscari di Venezia, che ha apportato un importante contributo alla progettazione di “Mythos 2023”. A condurre il pubblico nel mondo classico di Socrate sarà il professore Luigi Perissinotto, docente di filosofia del linguaggio a Ca’ Foscari, di cui è stato anche direttore del Dipartimento di filosofia e beni culturali. Tra le sue pubblicazioni editoriali figurano “Wittgenstein. Una guida” (Feltrinelli, 2010) e “Le vie dell’interpretazione nella filosofia contemporanea” (Laterza 2002).
Inoltre, per conoscere più da vicino la costruzione dello spettacolo, il festival propone gli appuntamenti di “Aperta scena”, le prove con attori e regista in cui è ammessa la presenza del pubblico. Occasione, questa, che si terrà venerdì 13 gennaio, dalle 19.30 alle 21.30, al Teatro “La Stanza” di via Pescatori 23 a Treviso, sede di Tema Cultura. Per la miglior comprensione della prova, gli spettatori saranno seguiti da un tutor, che potrà spiegare loro le peculiarità della sessione di lavoro (ingresso libero e gratuito).
Il biglietto d’ingresso per “Apologia di Socrate” costa 15 euro (intero), 13 euro (ridotto) e 10 euro (under 26), in vendita fino a giovedì 26 gennaio in modalità online, nel sito web del Teatro Stabile del Veneto (link per il collegamento alla pagina dello spettacolo https://www.teatrostabileveneto.it/events/event/apologia-di-socrate-festiva-mythos-treviso.
Oppure i biglietti sono acquistabili alla biglietteria del “Mario Del Monaco” in corso del Popolo 31 (tel. 0422 1520989).
Per maggiori informazioni sul programma del festival: tel. 346.2201356, info@temacultura.it e www.temacultura.it