"Oltre l'immagine" - Mostra di Roberto Furlan, Tiziano Marchioni ed Enrico Rinaldi
OLTRE L'IMMAGINE
a cura di Roberta Gubitosi
in collaborazione con Walter Pavanetto
Roberto Furlan
Tiziano Marchioni
Enrico Rinaldi
29 maggio – 18 giugno 2018
Inaugurazione venerdì 8 giugno, ore 18.30
Palazzo Ca' Sugana
La Rassegna d'Arte Contemporanea “Oltre l'immagine” propone nel mese di giugno la mostra degli artisti Roberto Furlan, Tiziano Marchioni, Enrico Rinaldi. Si tratta della sesta mostra a Ca' Sugana in cui tre artisti sviluppano i temi della musica, del ritmo e del tempo. L'opera di Roberto Furlan si distingue per la singolare sperimentazione tecnica, capace di rielaborare le pratiche tradizionali della pittura e della scultura attraverso procedure e materiali contemporanei. In particolare la produzione recente esprime la personale riflessione sul valore dell'opera d'arte e sulle sue possibili modificazioni in relazione al trascorrere del tempo. Le figure corrose, i busti consumati, mancanti di alcune parti, rotti e ricomposti rievocano l'immagine di reperti archeologici che hanno perso la loro integrità originaria alterata nel corso della storia. Gli echi di epoche lontane sono un pretesto per sottolineare un processo di metamorfosi della forma originaria, invitando l'osservatore a immaginare i possibili sviluppi sotto l'azione “democratica” del tempo.
Enrico Rinaldi concepisce l'arte come impegno socio-culturale che si concretizza nella rielaborazione concettuale dei grandi temi storici, dei ritratti dei personaggi famosi, dei paesaggi urbani, dei capolavori della storia dell'arte. L' opera è il risultato di un'azione interpretativa che svincola ogni soggetto dal suo contesto originario creando nuove relazione tra passato e presente. Significativa è la serie dei grandi musicisti del passato, come Giuseppe Verdi, David Bowie, Johon Lennon e Miles Davis. La chiave interpretativa di ogni opera emerge dalla ricercata relazione tra l'icona-ritratto e la texture del sfondo. Gli assemblaggi e i collage digitali creano uno spazio unitario senza tempo in cui immagini diverse coesistono determinando una nuova trama di relazioni e di possibili interpretazioni.
La produzione di Tiziano Marchioni affonda le sue radici nello studio e nell'osservazione della realtà per elaborare una singolare ricerca formale. Nella produzione recente l'artista elabora una “metamorfosi dell'oggetto” in grado di dare una personale soluzione alla netta contrapposizione tra figurativo e non figurativo. Significativa è la serie delle Cassette, in cui lo studio della struttura compositiva, caratterizzata dal punto di vista fortemente ravvicinato, esalta le qualità formali e cromatiche degli elementi costitutivi dell'immagine. L'iterazione delle cassette contribuisce a determinare la metamorfosi dell'oggetto stesso che perde qualsiasi riferimento alla sua originaria funzione. L'oggetto selezionato nella sua essenziale modularità stimola una ricerca formale che permette di generare infinite soluzioni percettive superando la semplice ripresa del dato reale.
Roberta Gubitosi
Orari:
da lunedi a venerdi 9.00-19.00
sabato 9.00-13.00, 15.00- 17.30
domenica 10.00- 16.00