Il Sile Jazz prende il via con Barionda e Anais Drago
La decima edizione di Sile Jazz è ai nastri di partenza, con i primi due concerti in programma venerdì 4 e sabato 5 giugno: in arrivo un ensemble internazionale, i Barionda, e una giovane promessa del Jazz, Anais Drago. Sile Jazz animerà i weekend con la grande musica dal vivo e il meglio del Jazz mondiale in 14 comuni, uniti dallo scorrere del fiume Sile, fino al 25 luglio. Grande musica, ambiente, sostenibilità, territorio: sono queste le parole chiave della decima edizione della rassegna, tutta da scoprire.
Si parte in grande stile questa settimana, venerdì 4 giugno con un appuntamento in uno dei luoghi simbolo del Festival, Casale sul Sile: ad attendere il pubblico ci sono i Barionda (Italia): ensemble internazionale, che concentra nel proprio nome, con un brillante gioco di parole, il senso del progetto: il sax baritono come protagonista, il caos chiassoso di una baraonda e una vigorosa onda musicale. Con quattro sassofoni baritoni e una batteria, il quintetto propone un organico strumentale insolito quanto elettrizzante, scaturito da un’idea di Helga Plankensteiner, volta a riproporre quello scorcio del grande repertorio jazz dove il sax baritono ha avuto un ruolo importante. Come punto di partenza, ecco dunque le splendide composizioni di Duke Ellington, di Charles Mingus e altri brani che hanno visto protagonisti grandi solisti dello strumento, come Gerry Mulligan e Pepper Adams (inizio concerto ore 21.00, con prenotazione al sito OOOH.Events, biglietto d’ingresso: €2,00), Un concerto, un’esperienza da vivere In Kayak con Sile Jazz grazie a Venice Trail, che offre al pubblico la possibilità di raggiungere il Porticciolo di Casale a bordo di kayak, lungo il fiume (prenotazione obbligatoria, per info, costi e prenotazioni: info@venicetrail.org; www.venicetrail.org).
Lo spettacolo continua sabato 5 giugno a Villa Grimani Morosini Gatterburg di Vedelago (Via Gazzie, 9 - 31050 Albaredo di Vedelago, Treviso) con lo straordinario violino di Anais Drago (Italia). Una giovane e talentuosa promessa del Jazz italiano, intrigante, sperimentale, tra nuovi migliori talenti del Top Jazz 2020 di ‘’Musica Jazz’’. Anais Drago si muove tra le sonorità del jazz, del rock, della world-music, dell’avanguardia e della sperimentazione. Solitudo è il nome del progetto in solo in cui confluiscono gli esperimenti e le esperienze dell’artista: l’utilizzo di strumentazione elettronica (pedaliera multieffetto e loop-station) per ampliare le sonorità timbriche di uno strumento tradizionalmente melodico e solistico; la ricerca di atmosfere musicali suggestive ed intime; l’improvvisazione più libera ed estemporanea ed, al contempo, la ricerca di forme e strutture complesse su cui si impone un’improvvisazione più tradizionalmente jazzistica. Un concerto da non perdere (inizio concerto ore 21.00, con prenotazione al sito OOOH.Events, biglietto d’ingresso: €2,00.