Prosecco Classic Festival - Concerto de "I Solisti di RadioVeneto Uno"
Sarà un concerto d'apertura davvero straordinario quello di domenica mattina prossima al Teatro delle Voci di S. Liberale a Treviso. L'iniziativa del Prosecco Classic Festival va a coadiuvare quel concetto di arte diffusa, che a S. Liberale si esprime in una bella mostra 'open space' di Simon Benetton, nostro grande scultore del ferro appena scomparso. Coraggioso modo di fare cultura del Comune di Treviso, che ha trovato una concreta sponda in RadioVeneto Uno che per 'mission' vuole essere in prima linea nelle sfide per portare la vera cultura tra la gente.
E in questo senso, due le novità di rilievo anche per il concerto d'apertura di domenica prossima: la presenza come ospite d'onore, oltre ai solisti Glauco Bertagnin e Giuseppe Barutti, anche di un altro nostro astro del violino, Paolo Tagliamento, a soli 18 anni il primo italiano a vincere il concorso internazionale “Lipizer” in 34 anni dalla fondazione. Arriverà direttamente da Madrid ove frequenta la scuola Superiore di Sua Maestà la Regina Sofia di Spagna (il Suo Tutor è John Elkan presidente FCA), per non mancare ad un appuntamento con la storia. Al Teatro delle Voci di Treviso, il più tecnologico auditorium del 'Veneto Uno Auditorium Network' sarà ospite d'onore de 'I Solisti di Radio Veneto Uno” nel primo dei concerti della rassegna organizzata in seno al Prosecco Classic festival. Una data speciale che segna un debutto tecnologico assoluto per la musica classica, planetario: per la prima volta infatti saranno effettuate registrazioni in concerto, appunto di musica classica, con la 'sonda accelerometrica'; sul serio un evento destinato a lasciare il segno nella storia. Come Gutemberg con la stampa, il 'cembalaro', 'organaro' e liutaio padovano Bartolomeo Cristofori che nel 1701 inventò il 'fortepiano', evolutosi poi nel pianoforte dei giorni nostri.
O come come per la più recente rivoluzione telematica del computer, anche i concerti della rassegna organizzata da Radio Veneto Uno per promuovere la cultura, rappresentano la prima innovativa registrazione in classica, oltre che con i tradizionali microfoni di altissima qualità, anche con questa rivoluzionaria tecnologia in grado di registrare il suono purissimo, senza alcuna intermediazione dell'aria o altri inquinamenti di sorta; raccoglie infatti ogni sonorità direttamente dalle vibrazioni armoniche dello strumento. L'idea nasce dal 'padre' del motore al plasma, Antonio Selmo, docente universitario e ricercatore da sempre, scienziato a diretto contatto con applicazioni aerospaziali che ha partecipato a diversi progetti dell’European Space Agency (ESA). Un progetto nato nel 1994, 'fusione' di ricerca acustico-elettronica di alta tecnologia e tradizionali competenze di un amico liutaio, con un obiettivo molto ambizioso: competere con i migliori microfoni a condensatore, oggi universalmente usati da grandi artisti e studi. Saranno dunque i Solisti di Radio Veneto Uno, con un altro grande innovatore, Antonio Vivaldi a contribuire a segnare un'epoca, quella delle registrazioni con la rivoluzionaria 'sonda accelerometrica'. Anche questo, un buon motivo per non mancare, per dire io c'ero...
I posti sono limitati, l'ingresso sarà per abbonamento e a pagamento solo per i posti rimasti disponibili. Prenotazioni e informazioni alla mail: segreteria@venetouno.it oppure telefonando allo 0422 421077
Programma:
A. Vivaldi – Concerto rustico RV 151
A. Vivaldi – Concerto per violino e violoncello in Si bemolle maggiore RV 547
A. Vivaldi – Concerto per cello e archi RV 419
A. Vivaldi – Le Quattro Stagioni
Ospite speciale Paolo Tagliamento con un omaggio a J. S. Bach al quale si devono le trascrizioni di Antonio Vivaldi unici documenti esistenti nel periodo del Suo oblio.