Al Radiogolden il ritorno della storica band coneglianese Borsa Valori
Una band che ha fatto la storia del rock di Marca per due sere consecutive sul palco del Radiogolden di Conegliano. Ritorno sulle scene dopo 30 anni con una réunion a sorpresa e un nuovo disco per la Borsa Valori, gruppo coneglianese rimasto nel cuore di una generazione di trevigiani per canzoni come “Carolina” e “Tutto subito”. La band, attiva a cavallo tra gli anni Ottanta e i Novanta proponendo sul palco in chiave rock un repertorio composto da brani originali con testi in italiano e cover di artisti del panorama nazionale, presenterà la nuova uscita discografica finanziata anche attraverso un progetto di crowdfunding tra i fans nelle serate di giovedì 24 e venerdì 25 novembre al Radiogolden. Inizio ore 21.
Un doppio evento di presentazione con la band al completo a suonare e raccontare le canzoni del disco, rivisitate appositamente per l’occasione in chiave acustica. Sul palco ci saranno i membri storici del gruppo Roberto “Ciubo” Rossetto (chitarra e voce), Alessandro “Scusso” Scussolini (piano), Alberto Soligon (contrabbasso) e Stefano Soligon (batteria), affiancati da Ruben Marton alla chitarra e dalla cantante trevigiana Mara Maso ai cori. La Borsa Valori è stata una band di outsider della scena musicale locale, di artisti che proponevano un repertorio di blues, funky e jazz, ma anche ispirati al classico cantautorato italiano e americano. Dal vivo, le radici musicali comuni dei componenti del gruppo, che affondavano nei vasti territori sonori del rock anni Settanta e del punk anni Ottanta, intrecciate con l’attitudine comunicativa che aveva portato fin dall’inizio alla scelta non casuale di esprimersi in italiano, emergevano in modo evidente.
Una medaglia che gli allora ragazzi della Borsa Valori ci tengono ad appuntarsi sul petto riguarda il contributo dato alla realizzazione di una sala prove comunale a Conegliano, ottenuta anche grazie alla loro presa di posizione pubblica al riguardo e all’attivismo di alcuni dei componenti del gruppo in campo associativo locale. La band, dopo essersi classificata seconda ai concorsi regionali “Notte Di Note” e “Ritmi Globali” e dopo alcuni concerti memorabili, tra cui quelli al palazzetto dello sport e sul piazzale del Castello di Conegliano, si scioglie nel 1993 e i diversi componenti prendono strade musicali e di vita diverse. Nel 2021, in fase di riapertura dopo il lockdown, nasce l’idea di fare qualcosa in occasione del trentennale dello scioglimento del gruppo e viene coinvolto nel progetto Ruben Marton, raffinato musicista nonché vecchia conoscenza dei tempi d’oro, il quale mette a disposizione il suo studio di registrazione e si offre di produrre il disco della réunion, disponibile da pochi giorni su cd e su tutte le piattaforme digitali.
Ingresso libero con contributo responsabile.