Barat-Tam-Tam @ Piazza Rinaldi
TREVISO - L'Assessorato alla Cultura di Treviso - in stretta collaborazione con l'Associazione Culturale di Promozione Sociale SASSI per Pollicino - propone nel Centro Storico il Mercato dei Bambini.
Questa è la Prima Giornata-test per le Famiglie (la seconda è prevista per il 26 p.v).
Ci saranno lo spazio e il tempo per allestire e per curiosare. Ci saranno il tempo e lo spazio per contrattare vivacemente e per fare un tranquillo bookcrossing. Ci saranno lo spazio e il tempo per ascoltare e per chiacchierare. Ci saranno il tempo e lo spazio per raccontare e per capire: le storie di Totabella, per esempio. E ci sarà persino lo spazio per provare alcuni strumenti musicali divertenti e colorati: quelli portati da Mr Lele Uku! Mentre, in un altro tempo diffuso e coinvolgente, suonerà un po' anche la brass-band di SPP: i TrevisOttoni. Tra tanti disegni e allegri giochi.
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Target preferenziale: bambini tra i 5 e i 12 anni d'età.
Entrata libera per tutte le famiglie.
Regolamento Generale/Modulo Prenotazione Banchetti scaricabili dawww.comune.treviso.it
Per ulteriori info: sassi@sassiperpollicino.it
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PIAZZA RINALDI. BARAT-Tam-Tam!
(ovvero: bancarelle, giochi, musiche, storie e amicizie)
E' il Mercato dei Bambini. E' un’esperienza che ricongiunge la famiglia alla comunità, per dare senso allargato di sicurezza e di felicità ai più piccoli. Ma anche per interessare e divertire gli accompagnatori adulti. Davvero come in una sorta di grande, protetto cortile urbano.
Tutto comincia dalla condivisione d’un luogo che è stato per secoli nucleo di scambi, sia commerciali che sociali. Tutto ricomincia, per i bambini, dal gioco in questo spazio speciale d’arte e di storia. Uno spazio che non incute però soggezione, ma dove può essere persino più facile rincorrersi, saltare e chiacchierare. Una Piazza Rinaldi dove – per cominciare – si ripropone proprio l’antico gioco di strada della compra-vendita: uno specchio spiritoso e ricreativo (ma anche molto impegnativo e ‘serio’!) di alcune attività degli adulti. Sicché i bambini si trasformano i veri produttori e artigiani, venditori e avventori. Con tutte le loro necessità e i loro gusti, i loro personali atteggiamenti e abitudini. Un ‘far finta che…’ molto utile. E, tra l’altro, realmente calato in un vero baratto. Primo passo forse per la costruzione, culturale ed economica, del loro futuro di cittadini. Torna dunque anche quel ‘ponte’ tra persone e generazioni distinte che sempre tanto ci sta a cuore...
Psicologicamente l’attività del negoziare è d’altronde molto importante: esprime indipendenza, sicurezza, necessità d’ascoltare i bisogni dell’altro. Rappresenta la voglia d’entrare in un circuito di relazioni attive, dove non solo puoi liberarti dei vecchi oggetti, ma puoi anche inventarne e costruirne di nuovi, sempre adatti allo scambio. E tutti i bambini della Piazza – d’altro canto - possono trovare nuovi amici da incontrare ripetutamente. Anche per giocare ad altri vecchi e nuovi giochi.
L'obiettivo principale è insomma quello di creare un punto d’incontro tranquillo: stimolante, ma mai coercizzante. Ognuno lo utilizzerà per quel che gli è più congeniale: a seconda dei propri interessi e delle proprie abilità. Dialogando, in una dimensione ludica e quanto più possibile spensierata.
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Con un ringraziamento particolare all'Assessore alla Cultura, Luciano Franchin, e a tutti i Soci Operativi di SPP. Tra loro, in particolare:
- Davide Camilletti (Socio, chitarrista e ukulelista)
- Erica Forlin (Socia, attrice, regista e formatrice teatrale)
- Giuliano Sabadin (Socio, direttore brass-band TrevisOttoni e trombettista/cornista)
- Isabella Vendrame (Socia, attrice, presentatrice e psicologa)
- Marco D'Agostino (Tesoriere SPP, archeologo, chitarrista e bassotubista)
- Nadia Biscaro (Segretaria SPP, Clarinettista)
- Rosa Benedicta Nicolini (Fondatrice e Presidente SPP, copy-writer ed editor).