Le "Scintille" di Veneto Banca dal 4 aprile a Treviso
Veneto Banca presenta un ciclo di conversazioni-concerto, "Scintille", che si prefigge di coniugare musica classica con architettura, biologia, matematica, astronomia, pittura e yoga per intercettare le tendenze del tempo
Coniugare musica classica con architettura, biologia, matematica, astronomia, pittura e yoga per intercettare le tendenze del tempo.
E' quanto si propone il ciclo di conversazioni-concerto "Scintille", promosso da Veneto Banca e presentato oggi alla stampa. Si tratta di un progetto del musicista Filippo Faes che, dal 4 aprile, coinvolgerà artisti, scienziati ed esperti come il matematico Piergiorgio Odifreddi, l'astrofisico Massimo Ramella o il biologo Gianni Tamino.
Le conversazioni, associate ad opere classiche eseguite da musicisti e cantanti lirici, puntano ad evidenziare un parallelismo fra le composizioni musicali di una determinata epoca e le emergenze o tendenze sociali che hanno caratterizzato quegli stessi anni. Oppure a segnalare, ad esempio associando la musica alla biologia, come entrambe rischino un impoverimento (nel caso della disciplina scientifica in questione, in termini di biodiversità) a causa della semplificazione indotta dallo spirito dei tempi attuali.
Gli appuntamenti avranno un duplice orario: alle 11 per le scuole del territorio, comprendendo un servizio gratuito di bus fra gli istituti e l'auditorium di Montebelluna (Treviso), dove si svolgeranno gli eventi, e alle 20 per il pubblico.
"La musica classica è costruita con la complicazione con cui è costruito il nostro cervello - ha rilevato Faes - e perciò la grande musica in questo senso ha un valore educativo colossale". (ANSA)
