Spettacolo "Com'è ancora umano lei, caro Fantozzi" con Anna Mazzamauro (alias la signora Silvani)
"Mi sono sempre chiesta che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità e che io, da tramite riconoscente e in debito, ho contribuito a mantenere. Alma, Ludmilla, Cunegonda, Moira, Ersilia, Genoveffa, Miranda, Dorotea, ma se provate a mettere dopo ognuno di loro il cognome della Silvani non vi apparirà quel grottesco e paradossale rosso sesso, quell’impasto di donna e di solitudine. Adesso provate con il mio nome. Anna Silvani. È perfetto! Allora come Anna Silvani soltanto io posso, con il mio nome e col suo cognome, posso raccontare Paolo raccontando Ugo. Il nostro incontro, il suo primo film, il mio divertente impatto con il cinema e i vent’anni della nostra vita professionale a puntate. Silvani non aveva capito che Fantozzi fosse stato l’unico uomo ad averla veramente amata".
di e con Anna Mazzamauro
Musiche eseguite da Sasà Calabrese – Chitarra e Pianoforte
Aiuto regia Stefano Paschero
Consulenza scenografica studiocantono+valsania
Disegno Luci Alexis Doglio
Fonica Simone Todesco
Service audio e luci Live Srl
Progetto grafico Mood Design
Produzione E20inscena