Sport, rete, disabilità: la sfida inclusiva di Dopla Treviso
Sport, rete e disabilità. Parlerà di questo l’incontro di sabato 26 gennaio presso la Chiesa di San Francesco a Treviso. Protagonista la A.S.D.S.C. Dopla Treviso, società che da più di quarant’anni opera nel mondo del ciclismo e che da oltre dieci è attiva nel settore paralimpico, ricevendo un valoroso riconoscimento da parte del CONI, che nel 2011 ha decretato la società “stella di bronzo” per il merito sportivo.
Lo scopo dell’incontro (gratuito e aperto a tutta la cittadinanza) e la sfida di Dopla è quello di trasmettere, in un percorso di eventi, il valore della promozione ed educazione ciclistica dei meno abili, specie i non vedenti, esaltando il valore che questo tipo di iniziativa ha e i benefici che essa porta a tutti coloro che soffrono di disabilità (non solo visiva). L’importanza del progetto vuole essere testimonianza e volano nel mondo dello sport, per promuovere la validità di iniziative di questo genere, sfruttando la forza delle collaborazioni territoriali per arrivare a estendersi nel panorama nazionale.
“Vorremmo che altri potessero fare questa esperienza” spiega il Presidente S.C. Dopla Paolo Sartorato riferendosi a tutte le persone meno abili che potrebbero avvicinarsi al mondo dello sport. “Come? Facendo rete tra associazioni sportive, di volontariato ed enti” spiega. La sua tesi verrà confermata dall’intervento di Mauro Paulon, responsabile della squadra paralimpica e coordinatore del gruppo Dopla che racconterà le esperienze vissute assieme agli sportivi. Assieme a loro il Direttore dell’unità di medicina dello sport dell’ ULSS 2, dott. Patrizio Sarto, che da esperto evidenzierà i benefici mentali e fisici che questa attività può assicurare.
Sempre tenendo le fila del dott. Sarto, Paolo Slongo, preparatore atletico delle squadre di ciclismo professionisti, illustrerà quali sono i benefici della pratica dello sport per i diversamente abili anche dal punto di vista atletico. L’incontro alle 10.30 di sabato 26 gennaio sarà moderato da Giuliamaria Dotto Pagnossin e patrocinato dalla Federazione Ciclistica Italiana e dal Comitato Italiano Paralimpico. Presso la sala “Frate Sole” della Chiesa di San Francesco (Via Sant’Antonio da Padova, 2 - Treviso), l’occasione vedrà altresì la presentazione del progetto FCI di un centro unico di domanda - offerta sport disabilità, per dare voce a un’importante sfida da vincere.