Al Teatro del Pane un weekend sia per adulti che bambini

Le colazioni a teatro sono state uno degli appuntamenti più amati nelle precedenti stagioni del Teatro del Pane: un appuntamento fisso, l’ultima domenica del mese con spettacoli dedicati ai bambini e una nutriente colazione ad accompagnarli. Ma il Teatro del Pane ha voluto fare di più per questa nuova stagione, proponendo LA DOMENICA CON TE, dal sapore di teatro e con l’aroma di caffè. Domenica 29 ottobre alle 10.30 genitori e bambini saranno accolti da una piccola merenda di benvenuto prima dello spettacolo, a seguire un gustoso e salutare brunch a buffet realizzato coni prodotti EcorNaturasì,

Domenica 29 ottobre andrà in scena lo spettacolo Valentina Vuole di e con Francesca Grisenti e Consuelo Ghiretti, piccola narrazione per attrici e pupazzi. Una favola di desideri e sogni, vizi, capricci e regole, una storia semplice di una bambina, che è anche una principessa. Lei ha tutto. Ma forse anche le principesse che hanno tutto a volte conoscono la tristezza e l’infelicità. Perché manca sempre qualcosa e a volte è la cosa più semplice: due occhi buoni, capaci di far sorridere e di ascoltare per davvero. VALENTINA VUOLE fa parte di un progetto di ricerca teatrale che si propone di indagare il delicato tema delle regole e della libertà, e per questo alle 14.00 seguirà il laboratorio teatrale IL MONDO DIVALENTINA.

Il fine settimana del TDP non dimentica gli adulti proponendo sabato 28 ottobre uno spettacolo tutto al femminile: LE SORELLE PROSCIUTTI progetto di e con Francesca Grisenti ed Eva Martucci. Un menu a base di prodotti emiliani tipici: prosciutti di Parma e parmigiano reggiano, in un allestimento scenico di cucina a vista, apre la serata di teatro civile che combina gli elementi della realtà, alla ricerca dell’alchimia visionaria del teatro; uno spettacolo che, nel raccontare l’attività di famiglia di due sorelle, richiama riflessioni sui mutamenti nell’Italia del lavoro dal secondo dopoguerra a oggi. Due giovani donne. Dietro di loro c’è una storia. È quella di una famiglia che per 50 anni ha fatto “i prosciutti più buoni del mondo”. Tra le vite vissute s’incastra la storia di un paese, che in mezzo secolo si è ritrovato artigiano, industriale e poi interinale. Una storia di successi, di fatiche, di rotture, di cambiamenti. E di un vuoto da colmare

Per informazioni e prenotazioni: info@teatrodelpane.it, sito Teatrodelpane.it