Stefano Pesce torna a Treviso con “Crisi – La pratica è perfetta”
Martedì 21 Aprile 2015 alle ore 20.45, presso il Teatro delle Voci a Treviso, "la crisi" andrà in scena.
Scritto ed interpretato da Stefano Pesce, con musiche realizzate ed eseguite dal vivo dal Maestro Simone Salza, lo spettacolo, tocca un argomento di grande attualità: la crisi. Parola molto usata di questi tempi soprattutto in senso globale, ma talvolta poco analizzata nella sua probabile origine che sta nel singolo. Un analisi che Pesce ha, invece, tentato di fare in forma ironica ma profonda. L'attore vestirà i panni di un' impiegato ministeriale alle prese con una pratica che torna sempre indietro sulla sua scrivania. L' uomo dapprincipio non si abbatte e cerca di venire a capo della situazione con il cipiglio che lo ha sempre distinto ma i giorni passano e la situazione è sempre la stessa. Il lavoro, la famiglia e tutte le sue relazioni diventano ingestibili e le soluzioni che tenta di attuare si rivelano inefficaci. L'insoddisfazione dell'ambiente familiare e lavorativo, la paura di un trasferimento, l'impossibilità di sostenere il peso di giornate tutte uguali lo portano a perdere l'equilibrio tanto da convincersi che per spezzare il cerchio della monotonia di una vita senza una prospettiva deve uccidere qualcuno. Qualcuno che ha la colpa della sua situazione di crisi. Ma l'impresa si rivela più difficile del previsto. Il sassofono suona e gli ambienti cambiano, come cambia lentamente la consapevolezza del nostro uomo. Per uscire dalla propria crisi non basta dare colpe agli altri e magari farlo fuori. L'insonnia e la stanchezza fanno il loro effetto. L'uomo inizia a sentire dei suoni in fondo al suo cervello che gli fanno balenare un pensiero : che sia sua la responsabilità di tutto quel che succede? .
I biglietti, al costo di 15 euro, sono disponibili presso il Teatro delle Voci dalle 19.30 del 21 Aprile o in prevendita presso la reception Hotel Maggior Consiglio, tel 0422.409411