Vittorio Sgarbi racconta Canova al teatro "Mario Del Monaco"
In occasione del bicentenario della morte di Antonio Canova e dell'inaugurazione della mostra a lui dedicata al Museo Bailo, sabato 21 maggio (alle ore 21) Vittorio Sgarbi porterà in scena al Teatro Mario Del Monaco il suo spettacolo dedicato all'artista. In "Canova" Sgarbi celebra la vita del maesto di Possagno ripercorrendone le opere ancora oggi attuali per poetica e risultati estetici.
Lo spettacolo
Mettendo in scena dialoghi impossibili con alcuni artisti coevi e non, Sgarbi ricostruisce un periodo cruciale della storia dell’arte e della società. Canova è vivo perché le sue opere continuano a vivificare il nostro presente con la loro esistenza che possiamo ammirare dal vivo alla Gypsotheca di Possagno, ai Musei Vaticani e alla Galleria Borghese, al Louvre, all’Hermitage e in numerosi musei del mondo, alcune di queste opere sono qui riunite per una serata immaginaria, uno spettacolo da non perdere per ripartire curiosi a visitare con occhi nuovi i musei e le loro collezioni.
L'artista
Antonio Canova è ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura e soprannominato per questo «il nuovo Fidia». Intimamente vicino alle teorie neoclassiche di Winckelmann e Mengs, Canova ebbe prestigiosi committenti, dagli Asburgo ai Borbone, dalla corte pontificia a Napoleone, sino ad arrivare alla nobiltà veneta, romana e russa. Tra le sue opere più note si ricordano Amore e Psiche, Adone e Venere, Ebe, Le tre Grazie, Paolina Borghese, Ercole e Lica e la Venere Italica.