I venerdì della cultura - il sacro tra Virgilio e Dante
Luigi Garofalo, ordinario di Diritto romano e di Fondamenti del diritto europeo nell’Università di Padova, è il relatore del prossimo appuntamento de “I Venerdì della cultura”, organizzato in collaborazione con la sezione trevigiana della Società Dante Alighieri. Tema dell’incontro sarà: “Il sacro tra Virgilio e Dante”. Nel pieno rispetto delle disposizioni di contenimento del Covid, la conferenza sarà in diretta streaming, collegandosi alla pagina Facebook della Fondazione Cassamarca e sarà possibile poi rivederla sul canale YouTube di Fondazione Cassamarca accedendo direttamente dal sito: www.fondazionecassamarca.it.
Il progetto è sostenuto dalla società Carlo Alberto Srl.
L’appuntamento è alle ore 18.00.
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Abstract
La «sacra fame de l’oro» di Dante (Purgatorio XXII 40-41) è un calco dell’«auri sacra fames» di Virgilio (Eneide 3.56-57), ma solo dal punto di vista formale: perché le due locuzioni hanno una portata semantica ben diversa, conseguente al diverso significato del sacer latino rispetto al sacro italiano. Un magistrale lavoro di Gennaro Sasso del 2016 ci introduce al tema, che esploreremo alla ricerca dell’universo concettuale sotteso al sacro nella cultura romana e in quella di cui è espressione la Divina Commedia.
Luigi Garofalo è ordinario di Diritto romano e di Fondamenti del diritto europeo nell’Università di Padova. Socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, fa parte della Real Academia de Jurisprudencia y Legislación di Spagna. Svolge la professione di avvocato. È autore di molteplici pubblicazioni attinenti al diritto, che spaziano nella filosofia e nell’arte. Dirige sette collane ed è membro del Comitato scientifico di varie riviste. Per il Corriere della sera ha curato la serie dei Grandi processi della storia, scrivendo personalmente i volumi relativi a Gesù e San Paolo. Dal 2018 è Presidente della Fondazione (bancaria) Cassamarca. Ha tenuto lezioni e conferenze in diverse Università italiane e ha partecipato, quale relatore, a numerosi congressi scientifici organizzati in Europa, Cina e America latina. Tra le sue pubblicazioni, alcune delle quali tradotte all’estero, ricordiamo, oltre ai volumi sui processi a Gesù e San Paolo: Biopolitica e diritto romano, Rubens e la devotio di Decio Mure e Intrecci schmittiani.