"Viaggio in bonifica": in Fondazione Benetton la presentazione del volume
Giovedì 19 gennaio alle ore 18 la Fondazione Benetton Studi Ricerche presenta, nell’auditorium degli spazi Bomben di Treviso, il volume collettivo "Viaggio in bonifica" (Antiga Edizioni, 2022), a cura di Francesco Finotto, che ne parlerà insieme a Luigi Latini, direttore della Fondazione Benetton; Massimo Rossi, geografo, Fondazione Benetton; Corrado Piccoli, uno degli autori delle fotografie pubblicate nel volume.
La terra compresa tra il Fiume Sile e il Tagliamento, la Venezia Orientale, giace tra uno e due metri sotto il livello del mare, protetta da un sistema continuo di arginature. Tra cinquant’anni l’abbassamento del suolo e l’innalzamento del livello del mare potrebbero riportare l’acqua dov’è sempre stata, sommergendo la pianura e le città della costa. Nel libro curato da Francesco Finotto dodici autori, – Gianantonio Battistella, Giovanni Cecchinato, Carlo Chiapponi, Stefano Ciol, Edoardo Cuzzolin, Colin Dutton, Francesco Finotto, Toni Garbasso, Giorgio Meneghetti, Arcangelo Piai, Corrado Piccoli, Michele Zanetti –, hanno il compito di portare in salvo ciascuno dodici immagini dei luoghi della grande bonifica, prima che sia troppo tardi.
La Venezia Orientale viene raccontata come grande macchina territoriale, poiché gli elementi costitutivi del paesaggio della bonifica meccanica costituiscono un insieme integrato di manufatti, strutture architettoniche, canalizzazioni, strade, ponti, macchine e colture, ed ecosistemi agrari. Le immagini raccolte nel libro mettono a fuoco: punti (manufatti significativi); linee (canali/fiumi/argini, strade/infrastrutture, filari/siepi); superfici (campi coltivati, lagune e valli, spazi indecisi); orizzonti, necessari per evidenziare la specificità del territorio di indagine. Infatti, ciò che distingue il paesaggio della Venezia Orientale è prima di tutto la linea dell’orizzonte. La sezione territoriale cui appartiene è diversa da tutte le altre. Mare e montagna sono entrambi presenti in questo territorio, come linea di orizzonte che introduce lo spazio dell’infinito, punteggiato da alberi solitari, e caratterizza quello delle vette alpine, sempre visibili nei giorni di sereno, come arco scenico del grande teatro Adriatico.
Viaggio in Bonifica è al tempo stesso sguardo su un territorio specifico, indispensabile per capire cos’è diventato e soprattutto cosa potrà diventare, e metodo di indagine fotografica collettiva, esercizio di attenzione utile a recuperare il contatto con le cose quotidiane, con tutto ciò che sia capace di stabilizzare la vita umana, legato alla durata e alla persistenza. Identità che si aggrappa alle cose, che resiste al progressivo svuotamento informativo.
Ingresso libero.
Auditorium spazi Bomben, Fondazione Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7, Treviso.