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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Breda di Piave e San Biagio di Callalta: iniziano i lavori per il nuovo EcoCentro sovracomunale

La struttura si svilupperà su una superficie di circa 6mila mq e offrirà ai cittadini un'ampia possibilità di differenziazione dei rifiuti grazie alla presenza di un elevato numero di contenitori

BREDA DI PIAVE E' stato presentato mercoledì il progetto per la costruzione del nuovo EcoCentro sovracomunale di Breda di Piave e San Biagio di Callalta, che sorgerà in via Volta, nella zona industriale della frazione di Pero in prossimità del confine tra i due Comuni - un’area individuata in accordo con le Amministrazioni comunali. Questa struttura, costruita in base al principio della sovracomunalità, sarà realizzata secondo criteri di efficienza e qualità per servire in maniera ottimale e adeguata i cittadini di entrambi i Comuni.

Il nuovo EcoCentro, infatti, si svilupperà su una superficie complessiva di circa 6mila metri quadrati e offrirà ai cittadini un’ampia possibilità di differenziazione dei rifiuti grazie alla presenza di un elevato numero di contenitori. I lavori prevedono infatti la realizzazione di 18 postazioni per i cassoni scarrabili da 25 mc in rampa e 4 a raso per i conferimenti da terra dei materiali più voluminosi, oltre ad una “isola” riservata ai RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e un’altra per i rifiuti pericolosi, al fine di garantirne una corretta e più ordinata raccolta. Tante le soluzioni tecnico-costruttive realizzate per quest’opera, a partire da una rampa centrale sopraelevata per facilitare su doppio lato il conferimento dall’alto dei rifiuti, che agevola, grazie alla sua larghezza di nove metri, gli utenti sia nel transito all’interno dell’area sia nelle fasi di scarico dei rifiuti. Inoltre, la sicurezza della struttura sarà garantita da un sistema di videosorveglianza, con videocamere fisse che vigileranno l’area anche negli orari di chiusura, così da disincentivare possibili intrusioni e il furto di materiali.

“La scelta di realizzare questo EcoCentro sovracomunale – ha commentato il Presidente di Contarina Franco Zanata – nasce da un piano di sviluppo degli EcoCentri, che mira a garantire una copertura omogenea di queste strutture nel territorio e la migliore soddisfazione dei cittadini. Si tratta di una struttura realizzata sulla base dell’esperienza maturata da Contarina nella gestione degli EcoCentri, con una particolare attenzione rivolta all’accessibilità e facilità di fruizione per i cittadini: l’obiettivo è quello di offrire un servizio di qualità capace di rispondere alle esigenze dei cittadini, nel pieno rispetto delle normative vigenti”.

“Esprimo grande soddisfazione per l’inizio dei lavori di una struttura destinata ad un servizio fondamentale di raccolta dei rifiuti, che risponderà in maniera aggregata ai bisogni dei cittadini di Breda di Piave e San Biagio di Callalta – ha dichiarato il Sindaco di Breda di Piave Moreno Rossetto – L’iniziativa si colloca nelle capacità di fare sinergia tra Comuni contermini e di ottimizzare i costi di realizzazione e gestione, dando un maggior servizio al territorio. E’ il frutto di un lavoro fortemente voluto da due Amministrazioni lungimiranti, che ne hanno condiviso il non facile percorso burocratico e di acquisizione delle aree”.

“Grazie alla realizzazione del nuovo EcoCentro sovracomunale, fortemente voluto dalla nostra Amministrazione comunale, dotiamo il territorio di una struttura moderna, realizzata con criteri di efficienza per una gestione più ottimale del servizio anche sotto il profilo economico – ha concluso il Sindaco di San Biagio di Callalta Alberto Cappelletto – Siamo certi che i cittadini sapranno apprezzare questa scelta che, oltre a risolvere il problema di un adeguamento del vecchio EcoCentro di via Roma, intervento che sarebbe stato troppo oneroso, ci consegna un’area che potrà essere utilizzata per dare corso finalmente al progetto di ampliamento del cimitero del capoluogo. Ora i cittadini di San Biagio avranno a disposizione questa moderna struttura, sorta al confine con il Comune di Breda; oltre a quella di Spercenigo che, essendo più recente, rimarrà in funzione”.

I lavori inizieranno a inizio luglio e per l’autunno si prevede l’apertura della struttura. Entrambe le Amministrazioni esprimono la loro soddisfazione per la costruzione del nuovo EcoCentro, realizzata grazie alla sinergia e alla collaborazione tra i due Comuni, Contarina e Consiglio di bacino Priula, uniti per offrire alla cittadinanza un servizio adeguato e di qualità. 

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