"No al fotovoltaico a terra": anche il sindaco Mario Conte firma la petizione
A Conte sono stati poi consegnati un centinaio di disegni realizzati dai bambini delle scuole della provincia che hanno partecipato al concorso di Coldiretti “Energia S©olare”
Sabato mattina il sindaco di Treviso e Presidente Anci Veneto, Mario Conte, ha firmato la petizione di Coldiretti promossa dal comitato civico 'MammeZeroConsumoSuolo" per dire No al fotovoltaico a terra. La firma si è svolta all’interno del mercato coperto di Campagna Amica in piazza Giustinian dove ad aspettare il primo cittadino del capoluogo di Marca c’erano il direttore di Coldiretti Maria Antonio Ciri e il consigliere provinciale Michele Carraro.
A Mario Conte sono stati poi consegnati un centinaio di disegni realizzati dai bambini delle scuole della provincia di Treviso che hanno partecipato al concorso di Coldiretti dal titolo “Energia S©olare” dedicato alla sensibilizzazione sulla tutela del territorio e bellezza del paesaggio. Punto di riferimento per la consegna dei disegni il mercato di Campagna Amica di piazza Giustinian a Treviso dove il sindaco del capoluogo trevigiano nei giorni scorsi ha anche firmato la petizione per dire No al fotovoltaico a terra.
“Siamo stati travolti da una valanga di fantasia – spiega Giorgio Polegato presidente di Coldiretti Treviso – tutte le espressioni colorate e le interpretazioni semplici delle nuove generazioni sono un tributo all’impegno quotidiano degli agricoltori nella valorizzazione della campagna che deve essere difesa dall’invasione dei pannelli fotovoltaici a terra. Coldiretti è a favore delle fonti rinnovabili e ritiene che siano la sfida del futuro, ma proprio pensando al domani dei più piccoli è giusto creare i presupposti per mantenere un ecosistema naturale e in equilibrio con la presenza umana che lo cura. Consideriamo tutte le opere il miglior manifesto ambientale, lo slogan più green, il grafico più adatto alla speranza mai ideato prima d’ora”. Coldiretti Treviso ricorda che la petizione continua. In tutti gli uffici, sportelli e banchi dei produttori nelle piazze è possibile firmare per sostenere l’approvazione del progetto di legge che individua le aree idonee a sviluppare gli impianti di fotovoltaico.