Tre quartieri uniti da una ciclabile: ecco il nuovo percorso tra Selvana, Fiera e Santa Maria del Rovere
Il tracciato si sviluppa lungo un percorso ciclopedonale protetto di 3,1 km e collega le linee 10 e 11 della Ciclopolitana di Treviso
Un nuovo percorso ciclopedonale che mira a collegare i quartieri di Fiera, Santa Maria del Rovere e Selvana, per una città sempre più orientata alla “slow mobility” e all’ecosostenibilità. Questo quanto inaugurato nella mattinata di oggi in Via Battistel, ovvero un tracciato di 3,1 km rimesso completamente a nuovo all’interno del secondo stralcio del progetto “Quartieri al Centro” per un investimento totale del Comune di 2,2 milioni di euro (di cui 1,6 milioni solo per lavori). La ciclopedonale fungerà così da collegamento per la Ciclopolitana di Treviso fra la linea 10 di Viale Brigata Marche e la linea 11 di Viale IV Novembre. Inoltre, per una miglior percorribilità in tutta sicurezza, lungo il tracciato sono stati eseguiti attraversamenti ciclopedonali rialzati sulle strade, tre passerelle sui corsi d’acqua ed un attraversamento della linea ferroviaria Treviso-Udine in corrispondenza del ponte sul fiume Limbraga, e sono stati anche realizzati un impianto di illuminazione e l’apposita segnaletica stradale.
Per le famiglie ed i bambini sono state poi create alcune aree attrezzate (“Pocket park”) con panchine, cestini, fontane e spazi per i giochi. Per quanto riguarda invece il percorso nello specifico, la pista ciclabile attraversa i tre quartieri passando per Via Zanchi, Via Da Vinci, Via Da Milano, Via Coghetto, Via Boccaccio, l’area fronte Piscine di Selvana, Via Caduti sul Lavoro, Via Rigamonti, Via Battistel, Via Cal di Breda e Viale Brigata Marche. «Vogliamo che tutti i servizi, dalle scuole alle attività del centro e dei quartieri, siano raggiungibili attraverso percorsi protetti e sicuri come previsto dal progetto della Ciclopolitana - afferma il sindaco di Treviso Mario Conte - Offrire piste ciclabili all’altezza vuol dire incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi alle auto e, di conseguenza, incidere positivamente sulla qualità dell’aria e della vita dei cittadini. Il cambio di mentalità dall’utilizzo dell’automobile ai mezzi alternativi, per tratti di strada entro i 3 chilometri, è possibile solamente grazie a percorsi sicuri e funzionali, nell’ottica della “Città dei 15 minuti” in cui tutti i servizi sono raggiungibili a piedi o in bicicletta in breve tempo».
«Con questo progetto continuano gli investimenti sui percorsi ciclabili, importantissimi per il nostro contesto urbano – commenta il vicesindaco Andrea De Checchi - Le uniche vere soluzioni per rendere più fluido il traffico sono difatti date dalla mobilità lenta e dal trasporto pubblico e, quindi, il nuovo tratto ciclabile da Fiera a Selvana aggiunge un ulteriore tassello alla mappatura cittadina delle vie dedicate alla bici». Così, invece, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Sandro Zampese: «La nuova ciclabile è funzionale ai servizi cittadini e permetterà di dare continuità di percorrenza dal Parco del Sile alla Restera, fino al Bosco dello Storga. Di fatto, si uniranno con tragitti sicuri alcuni punti di interesse e aree verdi della città, tra cui il percorso scolastico (per le scuole Ciardi e l’istituto per l’infanzia Andersen) per accedere al polo del villaggio Gescal, le piscine di Selvana, viale Brigata Marche e il nuovo Parco Eolo».
«Questo progetto, insieme a quello del 2022 per le ciclabili di Viale Europa e Via Cisole, ed in futuro anche per Sant’Antonino e Castagnole, è a forte impatto “europeo” e per questo entrerà a far parte del dossier con cui il prossimo anno punteremo nuovamente alla vittoria del Green Leaf Award» conclude l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Manera.