rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
mobilità

Inquinamento dell'aria, al via gli incentivi per rottamare le auto obsolete

Nel complesso la Regione stanzia 2 milioni di euro che saranno ripartiti in contributi di mille euro a ogni richiedente con i requisiti

VENEZIA — Ottenuto il parere favorevole della competente commissione, la giunta regionale ha dato il via libera all’operatività del bando che assegnerà un contributo parti a mille euro per la rottamazione dei veicoli inquinanti e la loro sostituzione con automezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione. Il provvedimento definitivo, che sostituisce e modifica quello adottato a fine settembre, è stato approvato nel corso dell’ultima seduta. Rispetto alla versione precedente, nel bando sono stati inseriti anche i veicoli ibridi con alimentazione a gasolio ed elettrica e quelli esclusivamente elettrici. Lo ha reso noto l’assessore regionale all’ambiente Maurizio Conte, sottolineando che il traffico stradale è fonte di emissioni inquinanti come le polveri sottili e gli ossidi di azoto.

“Il bando – aggiunge Conte - rientra quindi tra le azioni che la Regione sta promuovendo per prevenire e ridurre le emissioni in atmosfera, analogamente a quanto si prefigge il bando aperto contemporaneamente per la rottamazione di stufe e impianti termici inquinanti. Le agevolazioni previste contribuiranno infatti a togliere dalle nostre strade veicoli obsoleti, incentivando la loro sostituzione con mezzi non solo meno inquinanti ma anche più sicuri”.

Nel complesso la Regione stanzia 2 milioni di euro che saranno ripartiti in contributi di 1.000 euro a ogni richiedente che abbia un veicolo con i requisiti previsti dal bando. I veicoli da rottamare devono appartenere alla categoria M1, destinati al trasporto di persone e alle classi emissive Euro 0 benzina o diesel ed  Euro1, 2, 3 diesel. Sono inclusi i veicoli con doppia alimentazione benzina e metano o benzina GPL purché omologati nella classe emissiva Euro 0 benzina. Il nuovo veicolo dovrà essere acquistato a decorrere dalla pubblicazione del bando fino al 31 marzo 2015. Ora sono compresi anche quelli ibridi con alimentazione a gasolio ed elettrica e quelli elettrici. La cilindrata dei nuovi mezzi, a seconda della tipologia, non potrà essere superiore a 2000 cc o a 1600 cc (a benzina). Le classi emissive sono quelle state stabilite dall’Unione Europea

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inquinamento dell'aria, al via gli incentivi per rottamare le auto obsolete

TrevisoToday è in caricamento