rotate-mobile
Green Ponte di Piave

Nuovi alberi a Ponte di Piave: gli aceri saranno dedicati ai caduti della Grande Guerra

Un ringraziamento particolare - ha dichiarato l’assessore all’ambiente Matteo Buso - all’Associazione La Marcandola per la presenza alla cerimonia di piantumazione nell’ottica di un progetto già avviato da tempo in collaborazione con l’Amministrazione comunale e che vede i volontari impegnati in iniziative a tema ambientale”

Si è svolta sabato, presso l’area del Palazzetto dello Sport di Ponte di Piave, la cerimonia di piantumazione di alcuni alberi donati dall’Associazione Assodipro di Treviso. Il progetto, promosso dall’Associazione Solidarietà, Diritto e Progresso che annovera, tra i suoi soci, appartenenti alle forze armate  in servizio ed in pensione, si pone l’obiettivo di preservare e conservare quel principio di solidarietà sancito dallo Statuto.

“La proposta – ha dichiarato il Sindaco Paola Roma – ha trovato subito il favore dell’Amministrazione comunale. Ringrazio il Presidente Nazionale Nicola Pacino e il Presidente Provinciale Salvatore Vinciguerra per aver individuato Ponte di Piave quale Comune destinatario di questa splendida iniziativa. Gli aceri bianchi sono stati messi a dimora proprio presso gli impianti sportivi nell'area del Palasport Sara Anzanello, attuale sede del centro vaccinale che ringrazio per il prezioso lavoro svolto a beneficio della nostra comunità”.

“E’ un piacere ed un onore per la nostra Associazione – ha spiegato il Presidente Nazionale Nicola Pacino – poter collaborare con le Amministrazioni e gli enti locali per la promozione di quei valori democratici e civici che ispirano le nostre attività e che abbiamo ritrovato appieno nell’Amministrazione Comunale di Ponte di Piave che ha dimostrato, con questo atto simbolico, una squisita sensibilità”. I tre aceri piantati nell’area degli impianti sportivi saranno contrassegnati da altrettante targhette con i nomi di 3 Caduti nella Grande Guerra, il Carabiniere Menegaldo Sisto fu Giacomo, il Caporal Maggiore Sari Giacomo fu Girolamo ed il soldato Roma Angelo fu Eliodoro, a ricordo ed in memoria di tutti i Caduti in Guerra nel territorio comunale.

“Tante vie del nostro Paese sono intitolate a generali e ammiragli - ha dichiarato il Presidente dell’Assodipro, sig. Salvatore Vinciguerra - ma molto poche, anzi quasi nessuna, è dedicata a soldati semplici, caporali o carabinieri, uomini e donne che persero la vita per fare in modo che noi ed I nostri figli possiamo oggi vivere in un paese libero, democratico e moderno”. “Un ringraziamento particolare - ha dichiarato l’assessore all’ambiente Matteo Buso - all’Associazione La Marcandola per la presenza alla cerimonia di piantumazione nell’ottica di un progetto già avviato da tempo in collaborazione con l’Amministrazione comunale e che vede i volontari impegnati in iniziative a tema ambientale”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovi alberi a Ponte di Piave: gli aceri saranno dedicati ai caduti della Grande Guerra

TrevisoToday è in caricamento