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Sabato, 23 Settembre 2023
Green Silea / Via Pozzetto

Trote marmorate per ripopolare i fiumi con l'aiuto degli studenti

A Silea si celebra la nascita della trota marmorata con il rilascio di alcuni embrioni lungo il fiume Melma grazie al supporto degli alunni degli istituti comprensivi

L’amministrazione comunale di Silea e la sezione provinciale di Treviso della Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee, riceveranno alcune uova embrionate di trota marmorata, mercoledì 9 gennaio alle ore 10.30, presso il Museo della pesca in via Pozzetto nella frazione di Sant’Elena.

Nel corso della mattinata, verranno consegnati gli incubatoi galleggianti agli alunni dell’istituto comprensivo di Silea, dell’istituto comprensivo Stefanini di Treviso e ai ragazzi della Comunità Murialdo i quali, a loro volta, avranno il compito di alloggiarli rispettivamente nel fiume Melma, lungo la fossa esterna delle mura di Treviso e lungo il Sile a Sant’Angelo di Canizzano. Ulteriori uova saranno visibili al pubblico fino alla schiusa ed al riassorbimento del sacco vitellino presso il Museo della pesca, per circa quindici o venti giorni. Gli alunni avranno poi il compito di controllare periodicamente, accompagnati dai tecnici del museo e dai ragazzi della Comunità Murialdo, il buon sviluppo delle larve fino al rilascio nel corso d’acqua delle trotelle. La trota marmorata, dotata di un caratteristico colore marmorizzato ed un’alta capacità di crescita, è il salmonide più esclusivo delle nostre acque, un endemismo che abita fiumi e torrenti dell’arco alpino affluenti al Po e che sfociano nel Mar Adriatico, come Tanaro, Po, Dora Riparia, Dora Baltea, Sesia, Ticino, Adda, Adige, Brenta, Piave, Livenza, Tagliamento e Natisone in Italia, in Slovenia il sistema fluviale dell'Isonzo e i fiumi Ri?ana e Reka, in Bosnia - Erzegovina ed in Croazia il sistema fluviale della Neretva ed in Montenegro il sistema fluviale di Scutari. La specie è in rarefazione progressiva su tutta l’area ed è pressoché scomparsa in molte acque dell’arco alpino ma viene tutelata a livello europeo dalla direttiva 92/43/CEE.

Nel Veneto la specie è ancora catturabile e solo in alcuni corsi d’acqua sono previste specifiche tutele, come il no-Kill. Le altre trote conosciute nelle nostre acque sono la trota fario, per lo più di origine genetica atlantica, e la trota iridea di origine nordamericana, presenti per immissioni continue operate dall’uomo. Uno dei problemi maggiori per la marmorata è la possibile ibridazione con la trota fario, con la conseguente perdita della purezza genetica. Rispetto agli altri salmonidi, questa specie ha sempre avuto un’elevata riluttanza alla vita in cattività, per cui l’allevamento della specie è molto limitato e di pratica piuttosto recente. La consapevolezza dell’importanza di preservare questo salmonide è cresciuta negli ultimi quarant’anni con la realizzazione di specifici progetti di riproduzione e di limitazione delle catture. Complessivamente, malgrado sforzi economici significativi, i risultati in molte regioni italiane appaiono deludenti, con decrementi distributivi e di abbondanza oppure senza modifiche sostanziali. Il sindaco di Silea, Rossella Cendron, commenta la notizia con queste parole: «E’ con grande entusiasmo che invito tutta la cittadinanza a visitare il Museo della Pesca ed a partecipare a questo momento significativo per il nostro territorio, che vede l’arricchimento della vita nel fiume Melma. Sono certa che per i nostri ragazzi sarà un’esperienza unica di consapevolezza, tutela e rispetto di quello che è il patrimonio ambientale che ci circonda». 

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